Serie B. A Brescia il Crotone agguanta il pareggio (2-2) con una doppietta di Mulattieri

Crotone Sport

La sfida del Rigamonti tra Brescia e Crotone, valevole per la quarta giornata del campionato di serie BKT termina col punteggio di 2-2, col Crotone molto presente nell’area di rigore del Brescia per tutto il primo tempo, ma è mancato il risolutore. Modesto aveva affidato questo compito a Maric, senza raggiungere l’obiettivo. Sul 2-0 per il Brescia, il Crotone viene salvato da Mulattieri, in panchina fino al 58’. Al suo rientro in campo, ha mostrato l’efficacia della sua velocità, non perdendo di vista la traiettoria del pallone. Fa due gol, con rapidità di azione e di pensiero, e salva il Crotone da una sconfitta annunciata.


di Francesco Pitingolo

Boccone amaro per la squadra di Mr. Inzaghi che sino a tre quarti del match aveva assaporato il gusto di una vittoria poi sfumata negli ultimi 20 minuti di gioco grazie ad una doppietta di Mulattieri che manda in frantumi i sogni di gloria delle rondinelle fermando la corsa della capolista Brescia.

Il Crotone dopo qualche "impasse" nell'avvio di questo campionato, ha sfidato con coraggio la capolista cercando, sino all’ultimo, il colpaccio fuori casa nel tentativo di risalire una classifica che per il momento, per il gioco espresso e per i valori visti in campo appare bugiarda.

Mr. Modesto che già alla vigilia aveva dichiarato di essere "consapevole di affrontare una squadra di qualità con tanta esperienza, guidata da un allenatore che ha già vinto la serie B" ha schierato un 3-4-2-1 ponendo in campo il suo undici migliore: in porta Marco Festa,; in difesa Paz e Canestrelli che affiancano Nedelcearu; a centrocampo Molina, Vulic, Estevez e Mogos; in attacco Maric supportato alle spalle dal capitano Ahmed Benali e dall’ormai insostituibile gioiellino A. Kargbo.

L’allenatone crotoniate ha schierato, dunque, dai minuti iniziali la stessa formazione vista contro la Reggina ad eccezione della punta centrale che, a sorpresa, vede come titolare il calciatore croato Mirko Maric giunto il 17 agosto nella città pitagorica in prestito dal Monza.

Il Brescia, dal canto suo, ha tentato di consolidare, tra le mura amiche dello stadio di casa, il suo primato tentando di conquistare, senza riuscirci, la quarta vittoria consecutiva nel tentativo di dimostrare alle rivali capoliste e non, di essere una delle squadre più in forma del torneo.

Per fronteggiare il Crotone Mr. Inzaghi ha schierato un 4-3-2-1: in porta Joronen, in difesa Mateju, Cistana Mangraviti e Pajac; a centrocampo Jagiello, T. Van de Looi e Bertagnoli, in attacco Leris e Tramoni in posizione leggermente arretrata rispetto a Bajic.

Inzaghi conferma il suo solito schema con Mateju preferito a destra mentre al centro della difesa vincono il ballottaggio, tra gli esperti compagni di reparto, Cistana e Mangraviti; in attacco unica punta Bajic.

A dirigere l'incontro è stato il Sig. Giacomo Camplone della sezione di Pescara, coadiuvato dagli Assistenti: Salvatore Longo e Vito Mastrodonato dal IV uomo: Francesco Luciani e dagli uomini VAR: Federico Dionisi e AVAR: Alessio Tolfo.

Inizia il match e la prima palla la gioca lo squalo rossoblù con Maric che passa a Canestrelli il quale prova subito un passaggio in profondità per Augustus Kargbo, ma la difesa del Brescia è attenta, intercetta la sfera interrompendo l’azione degli ospiti.

Nei primi minuti di gioco, dopo un inizio propositivo del Crotone, i padroni di casa sembrano aver preso le misure e, dopo aver alzato il baricentro, pressano i calabresi nella propria area.

Al 10’ minuto primo lampo del Crotone con Benali che si libera dal proprio marcatore riuscendo a mettere una invitante palla al centro dell’area, poi spazzata in angolo dalla difesa delle rondinelle.

Al 17’ altra occasione per gli squali con Benali il quale apre per Maric che procede palla al piede sino all’area di rigore avversaria provando una potente conclusione che Cistana mura in scivolata.

Al 20’ è sempre il Crotone che ci prova con Kargbo che cerca al limite dell’area di rigore il compagno Maric il quale duetta con il calciatore della Sierra Leone che si fa recuperare non riuscendo a concludere a rete.

Al 35’ minuto solita disattenzione difensiva della difesa del Crotone con Canestrelli che perde la marcatura su Bajic il quale apre per Léris che, da distanza ravvicinata, batte l’incolpevole Festa.

Dopo 2 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine del primo tempo regolamentare nel quale si è messo in luce un indomito Crotone che, al Rigamonti, ha disputato una prima frazione di gioco senza timore reverenziale contro l’armata di Pippo Inzaghi.

Mr. Modesto è riuscito, fino al 35‘, ad imbrigliare e neutralizzare il gioco del Brescia che sovente imbastisce le proprie manovre offensive partendo da Van de Looi, oggi neutralizzato dai crotoniati.

A dieci minuti dallo scadere del primo tempo, le rondinelle, che sino a quel momento avevano fatto fatica a trovare spazi in avanti grazie alle strette maglie difensive dei centrali rossoblù, riescono ad approfittare dell’unico svarione pitagorico, sulla fascia destra, passando in vantaggio e dimostrandosi squadra cinica sotto porta.

Inizia la ripresa e il Crotone sostituisce subito Molina con Sala mentre il Brescia sostituisce il portiere Joronen, rimasto infortunato probabilmente dopo lo scontro con Nedelcearu, con Linner.

Il Crotone si è dimostrato sempre propositivo nella prima parte del secondo tempo, ma il Brescia è apparso in controllo del match.

Mr. Modesto al 57’ prova a mischiare le carte e, nel tentativo di pareggiare il conto con il Brescia, inserisce Mulattieri al posto di Benali, affiancando Maric in attacco.

Il Crotone prova ad imbastire qualche manovra innescando fraseggi tra Kargbo e Maric che non sortiscono però gli effetti desiderati.

La musica però non cambia perchè è il Brescia a provare e trovare incursioni in attacco con Palacio subentrato a Tramoni.

Al 68’ su sviluppo da calcio d’angolo Stefano Moreo svetta sopra la difesa avversaria e, di testa, batte Festa segnando il gol del 2-0.

Sembrerebbe il gol del KO ma il Crotone reagisce subito al doppio svantaggio e, su sviluppo di azione di ripartenza riesce a capitalizzare uno splendido assist di Maric che apre per Mulattieri il quale batte Linner segnando il suo quarto centro in campionato riaprendo la sfida del Rigamonti che, al 70’, è sul punteggio di 2-1.

All’83’ lampo del Crotone che con Mulattieri, dopo un batti e ribatti della sfera in area del Brescia, scaturito da calcio d’angolo, trova il gol pareggio.

Dopo 4’ minuti di recupero si conclude sul 2-2 la sfida del Rigamonti con un Crotone che ha dimostrato buona personalità e qualità, nonostante la giovane età dei suoi interpreti.

Dopo tre vittorie consecutive si ferma la striscia positiva del Brescia che oggi ha dovuto fare i conti col Crotone letteralmente trascinato da Samuele Mulattieri sempre più baluardo dell’attacco rossoblù.

Pareggia in rimonta il Crotone e si dimostra grande tra le grandi, guadagnando un punto fondamentale fuori casa su un campo difficile come quello di Brescia.

Mr. Modesto deve rinviare, ancora una volta, l’appuntamento con la prima vittoria in campionato che cercherà di conquistare già martedì sera quando, tra le mura amiche dello stadio Ezio Scida dovrà affrontare il Lecce.