Libri, cibo e buon vino a Cortale per la presentazione del presidio fagioli di Slow Food
Cibo e buon vino conditi da libri e letture. Sono i temi dell’iniziativa promossa dal Comune di Cortale, Slow Food di Catanzaro e dall’Accademia dei Caccuriani. Nel corso dall’evento è stato presentato il libro “Padre Vostro” del collettivo di scrittura Lou Palanca. E non solo, perché si è discusso dei fagioli di Cortale e del presidio slow food dedicato appunto ai fagioli del territorio.
Erano presenti il sindaco Francesco Scalfaro, il presidente il presidente di Slow Food Calabria Michelangelo D'Ambrosio, Rosanna Caglioti rappresentante dei produttori e Alberto Carpino, responsabile dei presìdi di Slow Food.
I presìdi sono un progetto importante di Slow Food, che adotta un prodotto di qualità del territorio che rischia l'estinzione e poi lo propone in tutt'Italia: così è per i fagioli di Cortale, che hanno questa vocazione identitaria.
L’evento ha registrato la presenza anche di diversi produttori di zibibbo tra i quali Rocco Mazza con Mazzarò; Romano di Tropea; Gianluca Prestia di Platania, Nicotera di Lamezia e Artese. In Calabria, infatti, operano nove produttori di zibibbo, piccoli, nati e cresciuti in questa anni ma per la prima volta Slow Food ha il merito di averli messi tutti insieme. Nell’ambito della serata sono stati presentati da Giancarlo Rafele, responsabile della guida di Slow Wyne, e da Laura Boccuto.
L’iniziativa – caratterizzata da una degustazione di fagioli e zibibbo - si colloca nell’ambito di un programma di iniziative che il Premio Caccuri promuove sul territorio.
La serata, dopo i saluti del sindaco Francesco Scalfaro, è stata aperta dalla presentazione del libro “Padre Vostro”, a chiacchierare con gli autori del collettivo Nicola Fiorita, Maura Ranieri, Giancarlo Rafele e Danilo Colabraro, è stato il libraio Nunzio Belcaro della Ubik di Catanzaro.