Covid, contagi in discesa: 198 nuovi casi e 2 decessi nel bollettino
Continua la discesa dei contagi da coronavirus, in un Calabria che ha scampato all’ultimo minuto il passaggio in zona gialla. Passaggio evitato proprio dai numeri definiti “in evidente miglioramento” da parte della cabina di regia, e che anche oggi risultano decisamente al di sotto della media rispetto alle scorse settimane: sono infatti 198 i nuovi contagi e 2, purtroppo, i decessi in 24 ore.
Il maggior numero di contagi si registra nella provincia di Reggio Calabria (+127), seguita dalla provincia di Cosenza (+64) e di Vibo Valentia (+5), mentre non si registra alcun caso nel crotonese e nel catanzarese (+0). I restanti casi sono provenient da altre regioni (+2). Processati complessivamente 1 milione e 154.926 tamponi (+3.442), con un tasso di positività che si attesta al 5,75%.
I DATI PER PROVINCIA
I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:
Nel reggino, i positivi al covid rilevati sono 28.823 (+127), mentre i casi attivi sono 1.936. Di questi: 1.848 in isolamento, 82 in reparto e 6 in rianimazione. Complessivamente, sono 26.508 i guariti e 379 i decessi.
Nel cosentino, positivi riscontrati salgono a 26.872 (+64), mentre i casi attivi sono 1.635. Di questi, 1.586 sono in isolamento, 44 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 24.607 guariti e 630 decessi.
Nel vibonese, i casi covid salgono a 6.282 (+5) mentre gli attivi sono 130. Di questi: 124 si trovano in isolamento, 6 in reparto e nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 6.056 i pazienti guariti e 96 i deceduti.
Nel catanzarese, i contagi accertati finora sono 11.248 (+0), mentre i casi attivi 234. Di questi, 206 in isolamento, 23 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, sono guariti 10.864 pazienti e ne sono deceduti 150.
Nel crotonese, infine, i casi riscontrati sono 7.849 (+0) e gli attivi sono 413. Di questi: 405 si trovano in isolamento, 8 in reparto e nessuno in rianimazione. Complessivamente, sono 7.326 i guariti e 110 i deceduti.