Reggio. Il liceo Campanella avvia l’anno scolastico all’insegna della “speranza"

Reggio Calabria Attualità

È iniziato all’insegna della speranza e della rinascita l’anno scolastico al liceo Tommaso Campanella di Reggio Calabria. Festa, quindi, al Liceo, che ha accolto gli oltre 1200 studenti. Particolare attenzione è stata rivolta alle prime classi, giovani adolescenti che sono stati costretti a lasciare i banchi di scuola e vivere la loro socialità attraverso uno schermo, trovandosi ad affrontare, a mani nude, un nemico invisibile.

La scuola riapre con l'obiettivo fondamentale di restare in presenza. E’ quanto ha detto anche la Dirigente, Susanna Mustari che, con emozione ha accolto insieme a tutto lo staff i numerosi ragazzi. “Sono state attivate tutte le misure necessarie per garantire una convivenza scolastica in presenza: si è pienamente consapevoli di quanto la dad abbia penalizzato la formazione di voi ragazzi, soprattutto dei ragazzi più deboli e fragili. Ma soprattutto si conoscono le pesanti conseguenze psicologiche”. Per questo motivo, “la nostra scuola sta già operando nell’ampliare le unità di supporto psicologico, corrispondendo a quanto indicato dal Ministero che ha stanziato nuovi fondi per il contenimento di quella che viene considerata una nuova emergenza. Accanto i ragazzi, con loro e per loro”.

Serra, responsabile dell’orientamento e dell’accoglienza, ha illustrato il piano formativo dei diversi indirizzi, linguistico, scienze umane, economico-sociale, musicale e coreutico, invitando i coordinatori a presentare le peculiarità di ogni percorso. Tutto inframmezzato dalle musiche e dalle canzoni che gli studenti del Liceo Musicale, hanno regalato alle “matricole”, dando vita ad un messaggio di vivacità e speranza, desiderio di una normalità necessaria.

il clima di festa è stato allietato dalla notizia diffusa nel pomeriggio di domenica, della partecipazione di un ex studente del liceo musicale, Luigi Strangis, alla trasmissione “Amici” condotta da Maria De Filippi. Luigi ha frequentato il liceo musicale e negli anni si è distinto per le naturali doti e per la passione che lo ha accompagnato in ogni momento. Musicista poli strumentale, ha sempre dimostrato grande disponibilità verso la scuola nella quale si è formato.