Castrovillari, riconoscimenti agli atleti degli Special Olympics Smart Games 2.1

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Sono 16 gli atleti partecipanti locali (tesserati con i team AFD Totum, Il Filo di Arianna, e MeglioInsieme Castrovillari) ai giochi nazionali Special Olympics #SmartGAmes 2.1. La cerimonia di premiazione si è svolta a Castrovillari al Protoconvento francescano.

L’evento, organizzato dal team della dirigente provinciale Mariella Greco, è stato contraddistinto dal saluto di benvenuto curato dalle Asd Dojo Bushi e Olimpic Viola di Castrovillari per affermare l’importanza di azioni ed attività del genere per debellare ogni forma di violenza che patisce l’individuo come riprende l’iniziativa a livello mondiale #weare15% per rilanciare tale urgenza educativa per il “cambiamento”.

A condividere sensazioni, gioia ed emozioni pure la Garante del Comune per i diritti della persona disabile, Caterina Tamburi, il Consigliere Carmelo Vacca, presidente della commissione Cultura, Antonio Limonti per la Polisportiva del Pollino, Claudio Zicari per il Sistema Museale “Città di Castrovillari”, Luigi Postorivo presidente Lions Club di Castrovillari in rappresentanza dei Club Service che supportano Special Olympics, e la vicepresidente Cai Castrovillari, Carla Primavera, in rappresentanza degli enti territoriali e il mondo del volontariato.

“Un vero inno alla dignità - è stato ribadito in più modi nei contributi espressi- che coinvolge tanti in Città, nel comprensorio, in regione e ad ogni latitudine sulla Terra, convinti della portata dell’appuntamento e di questi meeting per ribadire principi e diritti fondamentali, invalicabili, ma anche opportunità di crescita per ciascun individuo che non può prescindere da uno Sguardo e una considerazione dell’altro nonché da quelle collaborazioni sinergiche che fanno la differenza nelle aggregazioni per uno sviluppo diffuso ed armonioso di ognuno, così com’è, integralmente inteso”.

L’appuntamento nazionale ha coinvolto mettendo alla prova, così, giovanissimi donne e uomini nell’Atletica, nel Badminton, Basket, Bocce, Bowling, Calcio, Canottaggio, Karate, Ginnastica, Golf, Nuoto, Pallavolo, Racchette da neve, Rugby, Sci Alpino, Sci di fondo, Snowboard, Tennis e Tennistavolo. Ben 19 discipline.

Qui la disabilità dà prova, fortemente e senza mezze misure, del suo essere a prescindere, in un mondo spesso appiattito sull’esteriorità, contro il “diverso” nonché afferrato dal quel vuoto di senso e stregato da un relativismo che non gli dà tregua senza, però, per una Forza comunque presente, poter intaccare quel sano desiderio di ciascuno di mettersi in gioco, che viene suscitato ed ispirato sorprendentemente e misteriosamente sempre per affermare il valore persona.