Cosenza. Al via la seconda fase di Music for change
È entrata nel vivo Musica contro le mafie, che quest’anno prende il nome di Music For Change. Dopo la prima settimana tra panel e dibattiti, in cui la musica e tutto ciò che gira intorno ad essa è stato l’argomento predominante, prosegue Music For Change con un’altra serie di incontri.
Protagonisti, illustri personaggi. Tra questi Don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera e del gruppo Abele, che assieme al giornalista di Gazzetta del Sud, Arcangelo Badolati, ieri ha discusso sul tema “Rigenerazione , ingiustizia, ecologia integrale, fraternità aperta, diritti e fragilità: sei parole verso l’altro e l’oltre”. Questo pomeriggio, alle 18, sarà la volta di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, che porterà la sua testimonianza: “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino”.
Il 23 settembre invece, alle 16, sarà il momento di discutere di Falcone e Borsellino e altre storie di lotta alle mafie, con Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro e Antonio Nicaso, docente, storico e saggista. Mentre il giorno seguente, alle 18, sarà la volta di Gaetano Pecoraro, giornalista e inviato de Le Iene che discuterà assieme al giornalista di La C Pietro Comito, di “Armisanti, vite mafiose e morti ordinarie”. Questi e gli altri panel presenti nel programma saranno trasmessi sui social di Musica contro le mafie e sui canali di una fitta rete di partner. L’intero palinsesto inoltre sarà trasmesso su Casa Sanremo Tv.
Dal 14 settembre, gli 8 finalisti hanno preso possesso delle loro residenze artistiche, i BoCs art di Cosenza, dove per 15 giorni comporranno le loro canzoni trattando i temi sui quali Musica contro le mafie fonda da sempre le sue battaglie di sensibilizzazione. Si tratta del più importante contest europeo a sfondo civile, che racchiude proprio il significato intrinseco di Musica contro le mafie: diffondere attraverso la musica buone abitudini e buone pratiche.
Dopo una fase di pre ascolto del brano composto in questi giorni e di confronto con coach, tutor, colleghi e direzione artistica, i giovani musicisti provenienti da tutta Italia suoneranno i loro lavori nella finale del 24 settembre al Castello Svevo di Cosenza. Il loro lavori saranno giudicati da 4 artist decider: Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Riccardo Sinigallia, Rose Villian e Sergio Cerruti, che decreteranno il vincitore di Music For Change insieme ad una giuria “Alpha Zeta” con 60 giovani artisti e al voto da casa.
A tutto questo si affianca come sempre la musica e gli eventi che prevedono anche la presenza di pubblico. In occasione di uno speciale appuntamento con “Il Tenco ascolta con Musica contro le mafie”, alla presenza del Direttivo del Club Tenco e la Direzione Artistica di Musica contro le mafie, saranno tre gli showcase (tutti alle 21 e tutti ai BoCs Art di Cosenza) che chiuderanno tre tappe speciali de Il Tenco ascolta, format che prevede una serie di appuntamenti annuali, in giro per l’Italia, durante i quali il Club invita ad esibirsi dal vivo i nuovi cantautori ritenuti più interessanti.
Questa sera 21 settembre sarà lo showcase dei VillaZuk a chiudere la prima tappa de “Il Tenco ascolta”, mentre il 22 settembre sarà la volta dello showcase del cantautore Avincola; il 23 settembre invece, Cristiano Godano.
Dopo la loro permanenza nelle residenze artistiche che li hanno visti lavorare su nuova musica, gli 8 finalisti del 12° premio di Musica contro le mafie si esibiranno il 24 settembre alle 21, al Castello Svevo di Cosenza, nella finale nazionale Boot up stage, condotta da Roberto Lipari, che ne decreterà il vincitore.
Il 25 settembre invece sarà la volta della serata conclusiva condotta da Gabriella Martinelli con la consegna del Premio speciale ai Fast Animals and Slow Kids, Ministri e Lo Stato Sociale che saliranno sul palco del Castello Svevo di Cosenza con uno showcase.