Smantellato “sistema” di spaccio in Campania, blitz arriva fino a Cosenza

Cosenza Cronaca

56 persone finite nel mirino degli inquirenti, per 35 delle quali si sono state spalancate le porte del carcere mentre gli altri sono stati tutti sottoposti agli arresti domiciliari.

È questo il bilancio dell’operazione scattata stamani in Campania, in particolare nella provincia di Salerno e in quella di Napoli per giungere anche in Calabria, nel cosentino.

I carabinieri di Salerno, assistiti dai colleghi del nucleo elicotteri di Pontecagnano e dai cinofili di Sarno, stanno eseguendo un provvedimento cautelare che è stato emesso dal Gip del tribunale locale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

A tutti gli indagati si contesta, a vario titolo, l’associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, la detenzione ai fini di spaccio di droga e la detenzione abusiva di armi clandestine.

L’ipotesi investigativa è che facendo conto su diversi canali di rifornimento, riconducibili a contesti criminali di matrice camorristica radicati a Pagani e nella provincia di Napoli, abbiano gestito il mercato della droga a Pagani e nell’agro nocerino.

Tra i principali fornitori “stabili”, che in quanto tali rispondono del reato associativo, sono stati individuati soggetti interni o contigui al clan Gionta di Torre Annunziata.