Strada San Gregorio-Omeca, indagini per individuare eventuali residuati bellici
Al via le indagini per individuare l’eventuale presenza di residuati bellici nel perimetro dell’aeroporto. Si tratta dell’ultimo passaggio prima dell’indizione della gara d'appalto per l’avvio dei lavori della strada San Gregorio-Omeca.
È quanto fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Muraca, che ha fornito un aggiornamento sull’iter che sta accompagnando la realizzazione di “un’opera, fortemente strategica, che s’inserisce nel più ambizioso progetto di unificare la linea del fronte mare da Gallico a Bocale”.
“Un iter complesso e molto articolato – ha spiegato il delegato della giunta Falcomatà – che, col passare del tempo, sta assumendo contorni ben definiti anche dal punto di vista strettamente tecnico”. E su Pellaro esiste “un grosso finanziamento, inserito all’interno del Decreto Reggio grazie ad uno specifico emendamento proposto dall’ex consigliere comunale Antonio Ruvolo, che consta di ben 300 mila euro da investire in diverse aree del quartiere e rispetto al quale, proprio in queste ore, i tecnici del Comune stanno dando forma e sostanza”.
Nel dettaglio, l'azione di rigenerazione interesserà l'area che sorge nei pressi della chiesa e, proprio nei prossimi giorni, è stato calendarizzato un sopralluogo con il Rup, Claudio Brandi, i tecnici e l'amministrazione comunale per analizzare i luoghi e valutare la migliore soluzione possibile.