Farmabusiness, chiesto rinvio a giudizio per 24 persone
Rinvio a giudizio per 24 persone imputate nell’inchiesta Farmabusiness (LEGGI) incentrata sulla cosca Grande Aracri e i suoi sodali accusati di avere usato il denaro del clan per investirlo nell’affare della vendita all’ingrosso dei farmaci.
La Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro ha chiesto il processo per i componenti del clan e per professionisti e politici tra i quali l’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e di voto di scambio politico mafioso.
Le contestazioni mosse agli imputati vanno dall'associazione di tipo mafioso al concorso esterno mafioso, per passare allo scambio elettorale politico-mafioso, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, detenzione illegale di armi, trasferimento fraudolento di valori, tentata estorsione, ricettazione e violenza o minaccia a un pubblico ufficiale.
Nell'inchiesta sono coinvolti anche i più stretti familiari del boss Nicolino Grande Aracri: la moglie Giuseppina Mauro, la figlia Elisabetta Grande Aracri, il fratello Domenico Grande Aracri, il genero Giovanni Abramo.