Processo Coccodrillo, rito abbreviato: tre condanne e cinque assoluzioni
La giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Catanzaro Paola Ciriaco ha emesso la sentenza di condanna nei confronti di tre dei nove imputati del processo scaturito dall’operazione Coccodrillo (QUI).
Sono invece cinque le assoluzioni e non luogo a procedere per prescrizione decise dalla giudice nell’inchiesta della Dda che nel marzo 2021 (QUI) aveva svelato dei presunti intrecci nel Catanzarese tra il gruppo imprenditoriale dei Lobello e i clan - presumibilmente con i Mazzagatti di Oppido Mamertina e con gli Arena e i Grande Aracri di Crotone - facendo luce su quello che gli inquirenti ritennero come un intricato meccanismo di intestazione fittizia di beni.
Il Gip ha così condannato Caterina Garcea a 1 anno e 4 mesi di reclusione; Francesco a 2 anni e 8 mesi e Vincenzo Pasquino, a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Assoluzione invece per Giuseppe Rotella; Pasquale Torchia; Pasquale Vespertini; Luciano Vitale e Antonio Capellupo. Il non luogo a procedere è invece per Pietro Garcea.
Lo scorso 15 dicembre il gup di Catanzaro ha condannato altre tre persone (QUI): Giuseppe Lobello, a 8 anni e 10 mesi di reclusione; ed Antonio e Daniele Lobello, a 4 anni, 8 mesi di reclusione e 8 mila euro di multa.