Intensificati i controlli della Polizia Locale per garantire la legalità su tutto il territorio rossanese
Sono stati intensificati, dopo il sequestro nel borgo antico di oltre 6 kg di pesce tra novellame e pescato misto in cui non sono stati rispettati assolutamente i diversi criteri inerenti alle dovute cautele dal punto di vista igienico-sanitario, i controlli da parte della Polizia Locale, su tutto il territorio rossanese, al fine di debellare il fenomeno dell’illegalità in diversi contesti. Gli uomini del Comando di Rossano, coordinati dai due alti ufficiali: Calabrò e Pirillo, sono impegnati quotidianamente, con tutti mezzi possibili e di pattugliamento in giro per la città, a vigilare costantemente in maniera tale da porre un freno, non solo all’abusivismo edilizio, alla vendita abusiva di prodotti alimentare senza le necessarie autorizzazioni in materia di commercializzazione tra lo Scalo e il Centro Storico. L’operazione di ieri, l’ultima della serie, rientra nell’ambito di un servizio finalizzato soprattutto sia alla repressione del commercio ambulante abusivo e sia alla repressione delle violazioni nel settore della illecita detenzione, oltre alla commercializzazione, di prodotti inerenti alla pesca ed anche di generi alimentari in diversi luoghi della città bizantina. Da elogiare, tra l‘altro, il minuzioso e capillare lavoro messo in atto dagli uomini del Comando di Polizia Locale che, quotidianamente, effettuano una serie di controlli sull’intero territorio di propria competenza, con molto impegno e tanta professionalità, al fine di garantire ovviamente la legalità nel comune di Rossano. Un plauso, infine, sia al Dirigente Giuseppe Passavanti e sia a Giovanni Fortino, attuale assessore comunale alla sicurezza e alla legalità, i quali sono sempre in prima linea nell’attuare una serie di procedure indispensabile per far rispettare le leggi vigenti.
Antonio Le Fosse