Elezioni regionali, Granato (Ac): “Chi vince è sempre secondo rispetto all’astensione”
“Dall’analisi del voto calabrese emerge subito che il Partito unico di Draghi vince ma resta comunque secondo rispetto a quello degli astenuti”. Questo il commento della senatrice Bianca Laura Granato.
“La Calabria si conferma un territorio refrattario alle novità e impermeabile a qualsivoglia istanza o tentativo di cambiamento in meglio. La nostra regione viene considerata un caso disperato a livello nazionale e trattata da tale, d’altronde non abbiamo purtroppo ragioni fondate di smentire la sua reputazione” continua l’esponente de L’alternativa C’è. “Commissariata quasi ovunque, dà sempre conferme alla stessa classe politica che si procaccia voti con favori, che, ad elezioni alterne, si sposta da destra a sinistra, a seconda degli umori”.
“Rivali per finta in campagna elettorale, destra e sinistra condividono una lunga tradizione di complicità in una gestione fallimentare della cosa pubblica, mentre quasi il 60% degli elettori (che veramente potrebbe fare la differenza) snobba le urne col pretesto che nessuno meriti la propria fiducia.” continua la Senatrice, che scocca poi una freccia a favore di De Magistris, che “partito da zero” ha “lavorato sodo, non lasciando fuori dalla sua campagna nessun comune e ha comunque smentito le malelingue non candidandosi in alcuna lista, quindi rinunciando a qualsiasi paracadute” conclude. “Dispiace, e molto, che quindi essendosi classificato al terzo posto, non entrerà in consiglio regionale”.