Dante e Gioacchino e il mistero della chiave della conoscenza: un progetto del Gal e di Officine delle Idee
Da alcuni anni grazie al lavoro importante della Calabria Film Commission e di bravi registi e filmaker e produttori calabresi e non solo, la Calabria sta diventando sempre più meta di valide realizzazioni cinematografiche e televisive, ampliando il rapporto tra: Cinema, Territorio e Marketing Turistico.
Il cinema è un’arte dalle grandi potenzialità che certamente amplifica la comunicazione, la trasmissione di conoscenze sul patrimonio storico e culturale nonché la valorizzazione delle risorse umane e ambientali, in particolar modo favorendo la rivalutazione dei luoghi in chiave di marketing turistico.
Partendo da tutto ciò e dalla consapevolezza che per promuovere una località turistica è necessario attivare forme di narrazione che possano incuriosire i turisti, il GAL Kroton e la società Officine delle Idee hanno deciso di mettere in cantiere la produzione del prodotto filmico dal titolo “Dante e Gioacchino e il mistero della chiave della conoscenza” che avrà come tema fondante la rivisitazione immaginaria della visione storica, tradizionale e leggendaria del rapporto tra Dante Alighieri e Gioacchino da Fiore.
Un’opera che mescolerà̀ realtà̀ storica, finzione letteraria e cinematografica, teologia e teorie filosofiche dando vita ad un prodotto che certamente, come affermano GAL Kroton e Officine delle Idee, susciterà̀ notevole clamore al momento della sua uscita.
Un’iniziativa che vuole essere non solo artistica, ma anche un progetto di valorizzazione, di promozione e di marketing turistico e culturale dell’area del Parco Nazionale della Sila e del territorio circostante (Presila, Marchesato, ecc.) abbracciando quindi tre province: Catanzaro, Cosenza e Crotone. Una proposta in grado di aumentare significativamente l’interesse turistico e culturale di questi territori implementando così il turismo non solo nelle aree naturalistiche, ma anche nei centri storici e nelle aree limitrofe dell’altopiano silano.