Agenti Polfer aggrediti a Lamezia: scatta la protesta dei sindacati
Si torna a protestare a Lamezia Terme. Questa mattina a riversarsi nella stazione ferroviaria sono stati i sindacati di Polizia dopo che nei giorni scorsi, in due distinte occasioni, sono stati aggrediti quattro dei sedici agenti della Polfer.
I manifestanti hanno chiesto “l’aumento dell'organico, il potenziamento del presidio e la dotazione di taser per gli agenti in servizio”.
“Con questi numeri è difficile garantire quel target di sicurezza che la cittadinanza si aspetta da noi". Ha detto Giuseppe Brugnano, segretario nazionale Fsp, che ha aggiunto: “riducendo di più la coperta ci si riduce a sopprimere anche il turno notturno e, se in valutazione, sopprimere anche quello serale”.
Gianfranco Morabito, segretario provinciale del Siulp, ha invece affermato che serve “una presa di coscienza del Governo” affinché “si provveda, senza ritardi, a correggere le incresciose storture ordinamentali e si determini ad implementare gli organici tanto del Commissariato di Lamezia Terme quanto delle Specialità (Polizia Ferroviaria, Stradale e di Frontiera) operanti nel comprensorio lametino che, da troppo tempo, soffrono di carenze non più sopportabili".