Vibo. Al Festival leggere & Scrivere il romanzo di Maria Primerano
Verrà presentato il 28 ottobre alle 11 in prima nazionale al Festival leggere & scrivere, Palazzo Miceli in corso Vittorio Emanuele III a Vibo Valentia, “Il segreto di Pulcinella l’incredibile storia di Leonardo Vinci”, Helicon Edizioni, l’ultimo libro della scrittrice catanzarese Maria Primerano.
Il festival, promosso dal Sistema Bibliotecario Vibonese, capofila del progetto, in partenariato con la Provincia e il Comune di Vibo Valentia, i comuni di Tropea, Serra San Bruno, Soriano Calabro e Pizzo, consta di sei giornate di dibattiti, incontri, reading, performance teatrali e musicali, laboratori di scrittura creativa.
Le difficoltà poste dalla pandemia da Covid- 19 hanno ritardato la presentazione del romando di Primerano che è stato pubblicato a giugno e ha già vinto ill Premio letterario internazionale “Ascoltando i silenzi del mare” a Portoferraio, Isola d’Elba.
Nel testo di Primerano Pulcinella, dondolandosi a perdigiorno sull'altalena del Tiepolo, ammicca ai presenti, racconta loro storie bellissime e affascina i passanti ricordando l'incredibile storia di Leonardo Vinci il calabrese.
E lo fa spaziando tra piazze e teatri, vagando fra torri e castelli, andando per valli sconfinate, fiumi limacciosi e torrenti vorticosi, percorrendo a piedi nudi lunghe spiagge battute dai Turchi ed estese campagne abbandonate, mentre il signore del luogo, in una Calabria arcaica dove lo ius primae noctis freme e fa paura, compie i suoi gesti efferati in una torre maledetta, la torre di Melissa, che ancora oggi si erge in cima a un dirupo e si affaccia a picco sul mare.
Una scrittura creativa che si allinea con gli altri testi dell’autrice, arrivata alla sesta pubblicazione letteraria in pochi anni, vincitrice di moltissimi premi letterari, con libri catalogati nelle prestigiose biblioteche sparse per il mondo, da Denver a Cambridge, Sorbona a Parigi, New York, Monaco di Baviera, Francoforte, Lipsia, Vienna, Salisburgo, Monaco di Baviera, San Francisco…
Il libro è un omaggio a Leonardo Vinci, calabrese illustre, musicista eccelso che per talento musicò anche opere di Pietro Metastasio e che ci ha lasciato un grande patrimonio musicale tra opere buffe e serie, oratori, musica sacra, pasticci e composizioni strumentali. Una delle caratteristiche della sua musica è la spiccata melodiosità, tratto per altro tipico della scuola napoletana di cui ha fatto parte.