Rfi, Costantino (Cgil): “In 10 mesi 48 guasti e 2.377 minuti di ritardi”
Quarantotto guasti sulle linee ferroviarie calabresi, per 2.377 minuti di ritardi per 415 treni. Sono i dati delle criticità di Rfi in Calabria denunciati da Nino Costantino, Segretario generale Filt-Cgil Calabria. Il segretario inoltre parla della cancellazione di 94 treni e della soppressione totale di altri 40 mezzi, tanto da chiedere “un cambiamento tra i dirigenti” e una “nuova strategia aziendale”.
La Cgil chiede al presidente della Regione Occhiuto di “farsi sentire” e chiede alla deputazione calabrese di “portare nelle aule parlamentari un serio dibattito sullo stato dell’infrastruttura ferroviaria, per verificarne il grave abbandono e per impegnare Rfi ad un cambio di rotta immediato nella strategia aziendale e nel management che ha provocato e mantenuto tale situazione”.
Per il segretario Rfi avrebbe abbandonato la Calabria “ al di là delle risorse del Pnrr, le risorse per manutenere la rete ferroviaria calabrese sono state poche e spese male. Ma Rfi parla di centinaia di migliaia di euro di investimenti in manutenzione con il risultato di un aumento dei guasti sulla linea che hanno prodotto rallentamenti, ritardi, cancellazione di corse, coinvolto centinaia di treni e provocato disagi a migliaia di passeggeri. La rete ferroviaria calabrese è un colabrodo che produce un disservizio che non ha paragone con alcuna altra regione del Paese mettendo a rischio la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri”, prosegue Costantino.