Serie B in pausa, il Crotone affila le armi: nuovi schemi ed idee per uscire dai bassifondi

Crotone Sport
Pasquale Marino

Sosta provvidenziale per il Crotone, affidato al siciliano Giuseppe Marino, dopo l’esonero di Francesco Modesto. Il neo tecnico ha il compito di riordinare la parte tecnica e le motivazioni per risollevare gli “squali” dal bassofondo della classifica, in piena retrocessione, lontani anche i playout, considerato che distano sei punti dalla quintultima (Cosenza e Spal 14, Crotone 8) e la quartultima retrocede direttamente se ha più di quattro punti di distacco dalla squadra che la precede in classifica. Dalle risposte dei calciatori intervistati, in questi precedenti giorni, traspare ottimismo e fiducia in se stessi e nel tecnico, elementi chiave per mettere fine alla lunga striscia negativa del Crotone nelle 12 giornate di campionato già disputate.


di Francesco Pitingolo

Continua, per il Crotone Calcio, la marcia di avvicinamento verso il match dello stadio Renato Curi di Perugia che vedrà contrapporsi, sabato prossimo, la compagine pitagorica contro la squadra del medesimo capoluogo di provincia umbro.

Il Crotone, con ben cinque elementi impegnati nelle rispettive nazionali - Kargbo (Sierra Leone e che ha comunque terminato di scontare la squalifica di tre giornate rimediata contro l’Alessandria), Mulattieri (Italia Under 21), Nedelcearu (Romania), Tutyskinas (Lituania Under 21), e da ultimo Canestrelli convocato dal Ct degli “Azzurrini” Nicolato - continua, ai comandi del neo mister Marino, la preparazione in vista del prossimo delicatissimo incontro, ritrovando il capitano Ahmad Benali (fuori per infortunio da diverse settimane) che ha ripreso ad allenarsi col gruppo e che forse figurerà nella lista dei convocati della delicatissima trasferta valevole per la tredicesima giornata del campionato serie BKT.

I calabresi, nelle prossime ore, valuteranno anche il recupero di Nahuel Estevez e Thomas Schirò, anch’essi alle prese con convalescenze da non brevi infortuni.

Ma, come se non bastasse, ben altre tegole cadono sul capo dei rossoblù dove il tecnico di Marsala dovrà fare sicuramente a meno del terzino Vasile Mogos, le cui condizioni sono ancora in fase di valutazione e Nikita Contini, fermatosi al 13’ minuto del primo tempo nella sfida contro il Monza dell’ex Stroppa.

All’estremo difensore di proprietà Napoli saranno necessarie, per il recupero, almeno tre settimane di cure e terapia che non gli consentiranno di disputare le gare contro Perugia e Vicenza in quanto, dagli esami strumentali a cui si è sottoposto il calciatore, si è evidenziata una lesione muscolare di primo grado all’adduttore della coscia destra.

Il neo tecnico di pitagorico, subentrato lo scorso 29 ottobre a mister Modesto, non potrà dunque fare affidamento sul gruppo al completo, e cercherà sicuramente di trovare la giusta quadra tecnico-tattica tra i giocatori disponibili che, già sabato prossimo, dovranno essere capaci di tenere inviolata una porta che in dodici uscite ufficiali ha subito ben ventidue reti.

Tanti, anzi troppi per una squadra che non si sarebbe mai aspettata, in questa stagione, di restare invischiata nella lotta per non retrocedere, in quanto partita con un nuovo ambizioso progetto che avrebbe dovuto vedere la squadra calabrese lottare per un celere ritorno in serie A.

La sosta in campionato farà sicuramente bene alla compagine allenata da Marino che sta lavorando, presso il centro sportivo “Antico Borgo”, per imprimere nella mente dei suoi calciatori altri schemi, altre idee capaci di ritrovare e dare una buona dose di fiducia a un gruppo apparso, prima del suo arrivo, sfiduciato e demotivato ma che ha dato, nello scorso turno di campionato contro il Monza, dimostrazione di notevoli segni di ripresa riuscendo di giustezza e caparbietà a trovare, quasi al temine della gara, il gol del definitivo pareggio con Godfred Donsah.

Il tecnico, oltre a lavorare sull’emotività della squadra e sugli schemi difensivi che dovranno essere capaci di blindare una difesa che sin oggi ha subito oltremodo le scorribande avversarie, è chiamato a rendere maggiormente esplosivo un attacco che vede in Mulattieri il suo protagonista principale, con ben sette reti all’attivo su tredici realizzate dagli squali.

Diversi i “rumors” di mercato in città che vedono l’attaccante classe 2000 (messosi in mostra in una società come quella del Crotone che ha il merito e il vanto di aver lanciato nel panorama calcistico italiano, e non solo, molti calciatori) già partente a Gennaio verso altre ambite mete nella massima serie italiana, anche se Samuele Mulattieri, si è rivelato sino a questo punto del campionato uomo prezioso per l’attacco pitagorico a cui forse, meglio di cederlo, sarebbe opportuno affiancare un’altra punta di peso ed esperienza per ambire ad una zona salvezza da raggiungere il più presto possibile.

A tal proposito anche in entrata hanno cominciato a circolare alcune voci di calciomercato con nomi di spessore che da subito, con gli svincolati, avrebbero potuto rimpiazzare in attacco il posto lasciato vacante dalla separazione consensuale intercorsa tra la società pitagorica e l’attaccante francese di origine martinicana Emmanuel Riviére.

La società rossoblù, a tal proposito, ha però chiarito di non voler intervenire sul mercato con calciatori svincolati non essendo, questi, in condizioni di essere immediatamente abili e arruolabili e di voler attendere l’ufficiale apertura della campagna di riparazione per attingere a giocatori pronti e in condizioni di essere utilizzati dal tecnico Marino che è già all’opera per tentare di portare a casa la prima vittoria esterna in campionato necessaria e vitale per dare una svolta al torneo dei pitagorici.