Ue, Ferrara (M5S): “Rete trasporti Ten-T ha dimenticato il Sud Italia”
“Il corridoio Scandinavo-Mediterraneo costituisce un asse centrale della rete TEN-T nell’area mediterranea. Eppure oggi le connessioni nel Sud Italia, che dovrebbero costituire la naturale porta del trasporto merci da e verso l’Oriente, sono ancora carenti e penalizzanti non solo per l’economia italiana, ma per tutta l’Europa.” Così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“La rete ferroviaria e stradale nella mia Regione, la Calabria, - avanza l’ europarlamentare - non è all’altezza di una rete TEN-T e la dorsale ionica è completamente sprovvista di una rete di collegamento che possa definirsi tale. Per rendersi conto della situazione chiediamo a Pat Cox, coordinatore TEN-T per il corridoio scandinavo-mediterraneo, di fare un sopralluogo nel Sud Italia utilizzando magari il trasporto pubblico che unisce Reggio Calabria a Taranto. Si renderà facilmente conto che la rete ha bisogno di infrastrutture di collegamento al territorio che la rendano realmente efficace. Bisogna colmare il deficit infrastrutturale – aggiunge - investendo in opere utili ai cittadini. Prendiamo atto con piacere, infine, che finora non è arrivata nessuna proposta formale di inserimento del Ponte sullo Stretto nella revisione delle TEN-T in corso”.
“Siamo convinti che questo non sia in linea con le regole del Green Deal, e in particolare con il principio di non arrecare danno”, conclude Laura Ferrara.