Crosia. Riapre centro vaccini, restano i disagi, Russo: «battaglia che dobbiamo vincere»
«Riapre il centro vaccinale di Crosia Mirto, insediato nei locali del PalaTeatro in via Canova. La sede comunale per la campagna di immunizzazione è già presente sulla piattaforma regionale di prenotazione ed è pronta ad accogliere gli utenti che dovranno avviare o riprendere il ciclo vaccinale. Il diritto alla salute, però, nel territorio della Valle del Trionto continua ad essere negato a causa di discutibili e cervellotiche decisioni del Distretto sanitario Jonio dell’Asp di Cosenza. Il quale continua a programmare intollerabili interruzioni del servizio di guardia medica, a tacere sui ritardi che si registrano quotidianamente al Poliambulatorio e ai disagi che interessano il centro unico di prenotazione cittadino. ».
È quanto fa sapere il sindaco di Crosia, Antonio Russo, facendo il punto sulla difficile condizione dei servizi sanitari territoriali che da tempo, ormai, si protraggono creando gravi disagi alla popolazione.
«Grazie alle tantissime insistenze e pressioni che ho fatto personalmente e di continuo – precisa il Primo cittadino - sulla direzione dell’Azienda e del Distretto sanitario siamo riusciti ad ottenere la riattivazione del centro vaccinale di Crosia Mirto. La sede è di nuovo disponibile per le prenotazioni per quanti abbiano necessità di avviare o proseguire il ciclo di immunizzazione alla Covid-19».
«Purtroppo, però – aggiunge Russo – questo è solo un piccolo risultato nella selva incredibile di disagi che si stanno ripetendo negli ultimi mesi. Ancora oggi una cittadina come Crosia Mirto, con una popolazione di oltre 10mila abitanti, non può godere di un servizio di guardia medica h24 duraturo ed efficiente. E ormai a cadenza quotidiana la nostra utenza è costretta a riversarsi sul già deficitario pronto soccorso “Giannettasio” di Corigliano-Rossano anche per sintomatologie che potrebbero essere curate sul territorio. È una situazione imbarazzante che, purtroppo, non trova soluzione nel management dell’azienda sanitaria di Cosenza».
«Non solo – ricorda ancora il sindaco Russo – stiamo riscontrando da giorni gravi e colpevoli ritardi anche nell’erogazione di alcuni servizi che interessano il Poliambulatorio di località Sorrenti e il centro unico di prenotazione dove, da oltre dieci giorni, manca la linea internet e tutte le prestazioni sono praticamente bloccate. È una condizione non più tollerabile che mortifica pesantemente i diritti fondamentali dei nostri cittadini. Ecco perché, con l’Amministrazione e il Consiglio comunale e insieme alle Istituzioni del territorio valuteremo eventuali azioni di protesta forti contro questa situazione ormai inaccettabile e mortificante».