Adda denuncia: “Comune di Bovalino conferma perdita dei fondi per i campi estivi”
“A conclusione dell'incontro tra le associazioni della consulta e l'amministrazione comunale di Bovalino, alla quale ho partecipato nella qualità di presidente dell'Associazione Adda, devo mio malgrado confermare che i fondi 2020 previsti dal Decreto Sostegni per i Centri Estivi sono andati irrimediabilmente persi”. Lo comunica in una nota il presidente dell’associazione, Vito Crea.
“Nonostante apprezzi il coraggioso mea culpa, seppur tardivo, del sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano che si è assunto tutte le responsabilità di quanto accaduto, resta il fatto che 35 mila euro destinati a Misure per favorire le opportunità e per il contrasto alla povertà educativa sono andati persi nel silenzio più assoluto di tutti” afferma ancora. “Continuo a chiedermi se non avessi sollevato la questione se mai avremmo saputo di questa grave perdita. Secondo quanto sostenuto dall'amministrazione comunale i fondi sono andati persi per colpa degli uffici che non hanno sbrigato le pratiche necessarie in tempo utile, per mancanza di personale. Una scusa che non regge, visto che la stessa Amministrazione comunale in più occasioni si é vantata di aver definito ben altre pratiche sul sociale in tempi brevi”.
“Ció che dispiace é che il confronto tra i rappresentanti delle Associazioni, il Direttivo della Consulta e l'Amministrazione comunale ha sancito di fatto il mancato coinvolgimento dell'importante organismo comunale deputato a coordinare il lavoro delle Associazioni nell'utilizzo dei fondi post covid, sia per il 2020 che per il 2021, con scelte incomprensibili che vanno in direzione diametralmente opposta rispetto a quella che dovrebbe regolare il rapporto tra Consulta e Amministrazione Comunale, evidenziando una spaccatura tra le due parti che ad oggi appare insanabile” conclude Crea. “Rimaniamo in attesa di conoscere, infine, le modalità di assegnazione dei fondi per il disagio sociale delle famiglie, pari ad oltre 150 mila euro, assegnati al Comune già dallo scorso mese di Agosto e ancora inspiegabilmente inutilizzati”.