Reggio. Quartuccio: “Reddito di libertà grande conquista di civiltà”
Un assegno di 400 euro al mese per le donne vittime di violenza. È il provvedimento “reddito di libertà” che, promosso dal Governo, è stato rilanciato dal Comune di Reggio Calabria attraverso gli assessori al Welfare, Demetrio Delfino, e alla Parità di genere, Giuggi Palmenta.
“Il “Reddito di libertà” è una grande conquista di civiltà che pone le donne vittime di violenza in una condizione di emancipazione mentale ed economica che può, finalmente, contribuire alla scomparsa di fenomeni abominevoli e medievali”, ha scritto il consigliere metropolitano delegato alle Pari opportunità, Filippo Quartuccio.
“Con un contributo mensile fino a 400 euro – ha spiegato – una donna, una mamma, una figlia, una compagna può intraprendere un percorso di riappropriazione della propria autonomia e un incentivo a denunciare le barbarie che, spesso, si consumano fra le mura domestiche”.
Per Quartuccio, dunque, “le vittime sapranno d’essere meno sole nell’affrontare i momenti più delicati dell’immane tragedia che le ha travolte. Attendavamo le linee guida da parte dell’Inps che, finalmente, sono arrivate dotando il nostro Paese di elementi che elevano il livello culturale e civile, ma, soprattutto, mettono un punto preciso sul contrasto alla violenza di genere che deve essere sostenuto, come è avvenuto, al di là di ogni colore politico o ideologia di partito. L’Italia, da oggi, è davvero un paese migliore”.