Port Agency Gioia Tauro: lavoratori al 12esimo giorno di protesta, sale la tensione
Si è arrivati al 12 giorno di Sit In permanente dei lavoratori della Port Agency, sale quindi la tensione tra gli addetti dell’agenzia portuale che da oltre 4 mesi non ricevono l’Indennità di Mancato Avviamento (IMA).
Non sono bastate quindi le rassicurazioni del Ministro Angela Bellanova che lunedì 15 scorso aveva rassicurato per lo sblocco delle erogazioni economiche.
Gli stessi lavoratori - coordinati dalla Filt Cgil - hanno chiesto di “spostare il Sit In presso il varco doganale, consapevoli che la burocrazia non può giocare a discapito delle necessità delle 40 famiglie lasciate senza risorse economiche”.
Dalle ultimissime notizie sembrerebbe che la procedura di sblocco dovuta a verifiche avanzate dall’INPS sia giunta al termine, la Filt Cgil raggiunta al telefono dalla deputata Enza Bruno Bossio ha comunicato come il reparto legislativo del Ministero avrebbe finalmente sciolto la riserva in modo positivo per il pagamento dei lavoratori aventi diritto.
“Uno spiraglio quindi dovuto dalla determinazione dei lavoratori, ma – precisano in una nota Salvatore Larocca e Domenico Laganà della Segreteria Regionale e Territoriale FILT CGIL - anche dalle parole date del Ministro Bellanova che insieme alla senatrice Gelsomina Vono e la deputata Enza Bruno Bossio hanno fatto quadrato per la risoluzione della vertenza insieme al Presidente dell’AdSP Ammiraglio Agostinelli che da sempre sta gestendo le fasi più critiche della costituzione dell’agenzia come art.17 della Lg. 84/94.”
“Chiaramente le notizie fanno ben sperare per le immediate necessità dei lavoratori, ma – proseguono Larocca e Laganà - è necessario tenere in debita considerazione quanto è veramente necessario per i lavoratori della Port Agency” .
“Abbiamo fatto nostre le esigenze dei lavoratori,- “tuona” la Filt Cgil - che nei momenti di assoluta disperazione avevano più volte minacciato blocchi delle operazioni portualigrazie a loro abbiamo concordato con senso grande di responsabilità manifestazioni pacifiche se pur permanenti”.
“Auspichiamo in tempi brevissimi la corresponsione dell’IMA – aggiungono dal Sindacato -per dare alle famiglie ed ai lavoratori la possibilità di provvedere alla necessità basilari, abbiamo chiesto ai lavoratori ancora qualche giorno di pazienza consapevoli di non poter più gestire a lungo i ritardi, inoltre è certo però, che l’iter non può concludersi sono con il riconoscimento dovuto ai lavoratori.”
La Filt Cgil chiede con forza “la trasformazione dell’attuale Port Agency in art. 17 della Lg.84/94 per dimostrare come anche il porto di Gioia Tauro, può avvalersi delle grandi professionalità acquisite negli anni dai lavoratori dell’agenzia, colmando finalmente la flessibilità richiesta e necessaria per lo sviluppo di tutta l’area portuale”.