Nesci: “Lea Garofalo esempio di amore per la legalità”
Lea Garofalo è un esempio di amore per la legalità. Ne è sicura la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci che a dodici anni dalla scomparsa della testimone di giustizia l’ha voluto ricordare.
“Dodici anni fa scompariva Lea Garofalo, che pagò con la vita il suo desiderio di libertà dalla ‘Ndrangheta. Lea scelse di sottrarsi al contesto criminale in cui era cresciuta per garantire alla figlia Denise un futuro migliore. Il suo straordinario coraggio e il suo altissimo senso civico sono un esempio di amore per la legalità che dobbiamo continuare a ricordare e onorare tutti i giorni nella lotta alle mafie”.
Nesci afferma che la vicenda “ci impone una riflessione sull’impegno che lo Stato deve garantire a tutela di chi sceglie la legalità”.
“Nel 2018 abbiamo voluto colmare il vuoto normativo sui testimoni di giustizia, con una legge approvata all’unanimità che ha rafforzato le misure di protezione, sostegno economico e assistenza nella fase del reinserimento sociale. Io stessa ho proposto una legge, ‘Liberi di Scegliere”, che prevede l’introduzione di specifici provvedimenti per la protezione e l’assistenza dei minorenni che subiscono violenze o sono coinvolti in reati dai familiari mafiosi”.
E prosegue, scrivendo che “grazie ai testimoni di giustizia” è stato “possibile abbattere le organizzazioni criminali, grazie a persone come Lea Garofalo che ha deciso di denunciare ad alta voce le logiche mafiose del suo ambiente d’origine. Il nostro compito, come istituzioni e come comunità, è quello fare ulteriori passi in avanti, continuando a impegnarci con la massima determinazione contro le mafie e - conclude Nesci - a proteggere sempre chi sceglie di stare dalla parte della giustizia”.