Giornata contro la violenza sulle donne, Dolce (Cisl): “Nessuno alzi la mano”
In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea generale dell’ONU nel 1999, il Coordinamento Donne Cisl Cosenza, come scrive la responsabile Lorella Dolce “vuole esprimere la propria vicinanza a tutte le donne colpite da ogni forma di brutalità e di abuso.Un fenomeno drammatico che, come abbiamo visto dai dati diffusi anche nei giorni scorsi, nel nostro territorio è purtroppo ben presente. Inoltre, nel tempo del lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19 è stato in generale registrato un aumento degli episodi di maltrattamento”.
“Il logo”del nostro Coordinamento – prosegue Dolce – reca la scritta “Nessuno alzi la mano”. Al centro c’è una mano aperta sul cui palmo sono richiamate diverse forme di violenza che continuano ad essere perpetrate e a moltiplicarsi: violenza fisica, economica, psicologica, sessuale, mobbing, stalking e potremmo enumerarne altre. Di fronte a queste violenze è richiesto, a tutti i livelli e in tutti gli ambiti – politico, sociale, culturale, familiare, scolastico – un esercizio di responsabilità da cui nessuno può sentirsi escluso. Riguarda tutti noi e il compito non è facile”.
“Al di là della repressione dei comportamenti criminali, fondamentale è sicuramente partire dalla formazione delle giovani generazioni nelle scuole e nelle famiglie, mettendo al centro dell’azione educativa il rispetto per l’altra persona, donna o uomo che sia”.
“Registriamo intanto con favore il fatto che la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, ha presentato in Consiglio dei Ministri (anche su sollecitazione della Cisl) il nuovo Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023, scaduto ormai da un anno. Il Piano, in linea con la Convenzione di Istanbul, conserva la sua articolazione in “Assi”, suddivisi in: prevenzione, protezione e sostegno, perseguire e punire, assistenza e promozione. A ciascun Asse corrispondono specifiche azioni che affrontano le dimensioni più significative ed urgenti della violenza maschile sulle donne.
“Occorre anche insistere sulle pari opportunità: un segnale importante viene dall’approvazione, il 5 novembre scorso, della legge n. 162 sulle pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo, che recepisce molte richieste avanzate da tempo dalla Cisl nelle diverse sedi istituzionali. Non mancano, dunque, le piste di lavoro. Tuttavia, è indispensabile in tutti gli ambienti confrontarsi, essere disponibili all’ascolto, aprire varchi di speranza. Il messaggio che vorremmo arrivasse a ciascuno – conclude la responsabile del Coordinamento Donne Cisl di Cosenza – è sintetizzato nello slogan che abbiamo pensato per il 25 novembre 2021: “Nessuno alzi la mano. Nessuno la alzi più”. Un auspicio e una speranza”.