Sunia-Cgil Calabria: eletti delegati per assemblea nazionale
È stato approvato all’unanimità il documento di Sunia Cgil Calabria. E sono stati eletti i delegati all’assemblea organizzativa nazionale che si svolgerà a Rimini il 9, 10 e 11 dicembre: Francesco Alì e Teresa Aiello (titolari), Gaetanella Pesce e Hurisset Yero Reyes (supplenti).
È successo nel corso dell’assemblea organizzativa regionale, presieduta da Gaetanella Pesce del Sunia-Cgil di Catanzaro e aperta dalla relazione introduttiva di Francesco Alì (politiche abitative Cgil Calabria).
Al termine della relazione, i saluti istituzionali di Sandro Scoppa, presidente Confedilizia Calabria, che ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro unitario svolto in questi anni dalle organizzazioni sindacali regionali confederali rappresentative degli inquilini (Sunia-Cgil, Sicet-Cisl e Uniat-Uil) che, insieme a Confedilizia, rappresentativa della proprietà, ha prodotto politiche attive e di tutela, appuntamenti di studio e di ricerca allo scopo di rafforzare sempre più i servizi e la rappresentanza per gli iscritti.
L’ultimo importante risultato di questo lavoro congiunto, il rinnovo dell’accordo territoriale per i contratti di locazione a canone concordato per la città di Catanzaro.
A seguire, i messaggi di saluto da parte del Sicet-Cisl e dell’Uniat-Uil regionali e delle Acli Calabria. Presente il Caaf-Cgil Calabria, gli operatori territoriali, la consulta dei legali e i componenti delle Commissioni.
Si è aperto il dibattito sulla relazione e il documento (proposti all’assemblea nell’introduzione di Francesco Alì). Molti i punti all’ordine del giorno, come le politiche organizzative, dell’abitare, i problemi posti dalla crisi sanitaria ed economica, il dibattito sulla finanziaria, le proposte e le mobilitazioni di Cgil, Cisl e Uil, i temi del contrasto ai fascismi e ai populismi, della lotta alla precarietà e per i diritti dei lavoratori e dei pensionati, le politiche di sostegno degli inquilini degli alloggi sociali e privati (in cantiere il Sunia-Cgil Calabria ha inserito anche iniziative culturali e di animazione sociale, come cinema e teatro), la rappresentanza e rappresentatività, la formazione e la comunicazione, le politiche di rinascita post-Covid come la rigenerazione urbana dei borghi e dei Comuni, volano di sviluppo e di buona occupazione.
La relazione ha fatto registrare il consenso pieno degli intervenuti, a partire dal segretario organizzativo della Cgil Calabria, Gianfranco Trotta. Numerosi gli interventi, da Roberto Diano a Rosetta Melidoni, da Antonio Casile a Mimma Pacifici e Susanna Gonzalez, tutti a sottolineare l’importanza della confederalità e del lavoro unitario.
Infine, le conclusioni della segretaria nazionale Sunia, Giusy Milazzo: “Viviamo una fase complessa in cui le conseguenze della pandemia hanno ulteriormente disorientato e impoverito una parte consistente della popolazione e messo in evidenza le criticità delle nostre città, del sistema del welfare e del modello abitativo dei quartieri ERP; il Sunia per questo, in stretta sinergia con la Cgil, è chiamato a riorganizzarsi per potenziare la sua capacità di intervento per contrastare il degrado sociale ed urbano e per migliorare le condizioni del vivere e dell'abitare dei tanti che rischiano marginalità ed esclusione”.
Alla fine dei lavori si è riunito il Comitato Direttivo del Sunia-Cgil Calabria che ha discusso e votato all’unanimità i bilanci illustrati dall’amministratrice della Cgil regionale Paola Amore.