Serie B. La Ternana fulmina il Crotone con un bolide di Folletti

Crotone Sport

Un bolide da 25 metri di Cesar Folletti stende il Crotone a 11’ dall’inizio e crea tanto nervosismo tra i rossoblù di Marino. Al Crotone non bastano il palo, le due traverse colpite da Mulattieri, nel primo tempo, e l’espulsione di Proietti (39’) per riprendere la partita. I calabresi emergono solo nel primo tempo: fisicità e grinta non mancano, ma saltano gli equilibri nella ripresa: poche idee, si ha paura di perdere la palla e si torna spesso indietro con disordine dando respiro alla difesa rossoverde. Miracoloso festa che, in tre occasioni, evita al Crotone un passivo più pesante. Gli inserimenti di Kargbo, Oddei e Schirò non mettono ordine alla confusione che oscura le qualità dei singoli. Quarta sconfitta di Marino nulle cinque partite dirette con i rossoblù. Lucarelli conferma nove degli undici che hanno pareggiato a Lecce (3-3) e la squadra risponde con carattere e fisicità, giocando anche in dieci.


di Francesco Pitingolo

L’anticipo della quindicesima giornata del campionato serie BKT disputatasi allo stadio Libero Liberati di Terni tra i padroni di casa della Ternana e il Crotone termina 1-0 per i rossoverdi.

La cenerentola Crotone inchiodata al terzultimo posto con soli otto punti, dopo la brutta sconfitta interna contro il Vicenza che ha fatto andare su tutte le furie il patron Gianni Vrenna, aveva annunciato, per il tramite del suo mister Pasquale Marino, di volersi affidare per l’odierna partita non più ai soliti noti ma a giocatori disposti a sudare la maglia e mettersi in discussione.

Il tecnico crotonese per il match di oggi, che avrebbe potuto significare un balzo in classifica, non fa marcia indietro sul modulo tattico da utilizzare e propone il suo credo calcistico, ovvero un 4-3-3: in porta Marco Festa, in difesa Nedelcearu, Canestrelli, Paz e Molina; a centrocampo Estevez, Vulic e Zanellato; in attacco Giannotti, Mulattieri e Maric.

Marino opera un turnover rispetto alla formazione vista contro i veneti: ritorna titolare in posizione di terzino Salvatore Molina a supporto dei centrocampisti che vedono Vulic sostituire il capitano Benali ( rimasto indisponibile) e Zanellato schierato quest’oggi da titolare; in attacco spazio dal primo minuto a Giannotti che con Maric e Mulattieri forma il tridente d’attacco.

Mr. Lucarelli dopo il pareggio contro il Lecce, consapevole che quella col Crotone poteva essere un match da denominare “ buccia di banana” per via degli interpreti qualitativi che possiede l’avversario calabrese, conferma l’undici della scorsa giornata e decide di mettere in campo un 4-2-3-1: in porta Iannarilli; in difesa Diakite, Soresen, Capuano e Martella; a centrocampo Koutsoupias w Proietti a supporto di Partipilo, Falletti e Capone; in attacco Donnarumma.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Marco Serra, della sezione di Torino coadiuvato dagli Assistenti: Marco Trinchieri di Milano e Pasquale Capaldo di Napoli, dal quarto uomo: Marco Emmanuele di Pisa e dagli uomini Var Alessandro Prontera di Bologna e Avar Michele Grossi di Frosinone.

Inizia il match e a toccare la prima palla sono i padroni di casa che subito si rendono pericolosi con Capone che serve Partipilo il quale apre per Donnarumma che calcia una sfera velenosa respinta da Festa il quale si oppone anche al tap in di Partipilo.

Partita arrembante della Ternana che trova il gol del vantaggio già all’11' minuto con Falletti il quale realizza un eurogol da venticinque metri stampando la palla all’incrocio dei pali battendo l’incolpevole numero uno pitagorico.

Il Crotone però questa volta non si abbatte e tenta un’immediata reazione colpendo al 15’ minuto un palo con Mulattieri che scarica un destro deviato sul legno da Sorensen.

Al 39’, dopo numerosi ribaltamenti di fronte, il Crotone ci prova ancora a pareggiare il match da corner con Canestrelli che impatta la sfera di testa schiacciandola a terra senza però trovare il rimbalzo vincente.

Al 40’ un fallo di Proietti (già ammonito) su Zanellato, lascia la squadra di Lucarelli in dieci uomini ma il Crotone non riesce ad approfittare, sino alla fine dell’incontro della superiorità numerica.

Al 42’ un altro brivido percorre la schiena dei tifosi della squadra di casa quando Vulic, da calcio piazzato, colpisce con la complicità della deviazione di Iannarilli la traversa della porta difesa dall’estremo difensore rossoverde.

Dopo due minuti di recupero termia il primo tempo regolamentare e, dopo un avvio aggressivo dei padroni di casa, il Crotone reagisce cercando, senza riuscirci, la via del gol con la complicità di due legni colpiti. Lucarelli, rimasto in dieci uomini, sistema la compagine nel tentativo di arginare un Crotone che, almeno da quanto visto, non ci sta a perdere.

Inizia la ripresa e dopo appena due minuti (47’) il Crotone colpisce nuovamente la traversa con Mulattieri il quale dai venti metri, fa partire un bolide che fa tremare la porta dei padroni di casa.

La partita prosegue con un crescendo rossoblù e, al 64’, il direttore di gara annulla il pareggio del Crotone realizzato da una deviazione di Vulic, per un precedente presunto fallo di Zanellato su Diakite.

Padroni di casa che conducono ancora la gara avanti un arrembante Crotone che prova, inserendo forze fresche, a raddrizzare il match.

All’84’ Lucarelli fa cenno ai suoi di alzare il baricentro per non soffrire troppo le incursioni pitagoriche e, all’84’ Festa si allunga e para un destro di Boben innescato da una punizione dell’ex di turno Salzano.

Termina il match e la gara viene decisa da una gran rete di Falletti realizzata nel primo quarto d’ora. Il Crotone ha provato a riacciuffare il match ma senza riuscirci allungando, così, la striscia di risultati negativi.

I pitagorici questa volta però non sono mancati nel carattere e, per la prossima sfida, dovranno ripartire proprio dalla prestazione offerta stasera: belle azioni, buon gioco culminati con pali e traverse colpiti in più occasioni.

Questa sera la porta difesa dall’estremo difensore rossoverde sembrava stregata e la palla non è entrata per merito anche di un muro di difensori della Ternana che Mr. Lucarelli ha ben disposto riuscendo ad arginare l’onda d’urto rossoblù.

Mr. Marino nel post gara ha dichiarato: “Oggi ho visto una squadra che ha tirato in porta ... è stata una partita importante. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà nel palleggio ma non meritavamo di perdere”.

Ed ancora: “C’è la delusione e l’amarezza della sconfitta ma noi dobbiamo essere questi. La reazione giusta questa volta c’è stata e vorrei vedere sempre la squadra giocare così” .

Testa alla sedicesima giornata di campionato quando la squadra di Mr. Marino affronterà, sabato quattro dicembre in una sfida importantissima per i pitagorici, la Spal di Mr. Clotet.