Cosenza. Siglato protocollo per la salvaguardia e la tutela del mare
Sigla del protocollo per la salvaguardia e la tutela del mare. È successo nella sala nova della Provincia di Cosenza. Il protocollo è stato firmato dai rappresentanti dell’associazione Mare Pulito e i delegati delle ventuno amministrazioni comunali del Tirreno cosentino che hanno sottoscritto il Protocollo con specifica delibera di giunta.
I Comuni aderenti sono: San Nicola Arcella, Bonifati, San Lucido, Belmonte Calabro, Falconara Albanese, Guardia Piemontese, Sangineto, Cetraro, Longobardi, Fuscaldo, Grisolia, Amantea, Paola, Santa Maria del Cedro, Acquappesa, Tortora, Diamante, Scalea, Fiumefreddo Bruzio, Belvedere Marittimo e Praia a Mare. L’adesione di questi ultimi due è pervenuta nei giorni immediatamente antecedenti la data del 3 dicembre.
“È una giornata importante per il Tirreno cosentino e oggi si conclude un lavoro iniziato qualche mese fa. Ci sono stati incontri, dialoghi, discussioni e alla fine abbiamo trovato un punto di incontro; ognuno di noi ha trovato il modo con cui contribuire per affrontare, secondo i giusti metodi, il problema della depurazione” ha detto il Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci. “Essere qui, nel mese di Dicembre, è importante perché si vuole affrontare il problema non a ridosso della stagione estiva”.
Il direttore generale di Arpacal, Domenico Pappaterra, ha preso la parola affermando che l’agenzia aderisce “con i compiti” che già svolge, riservandosi “il segreto istituzionale che copre le attività di indagine dell’Agenzia. La costa tirrenica è fra le zone più colpite dal fenomeno della mala depurazione ma ci sono segnali importanti provenienti da tutta la Regione per affrontarla. Occuparsene a Dicembre è fra questi, così come il monitoraggio dei corsi d’acqua che collegano l’entroterra e la costa”.
“Noi di Mare Pulito siamo entusiasti del risultato raggiunto, dopo un anno di lavoro, costante e determinato, finalizzato alla concretizzazione di un percorso virtuoso, per il bene della nostra Regione che deve necessariamente ritornare allo splendore di un tempo”, ha detto il presidente dell’associazione Mare Pulito, Alessandro Ruvio.
“Siamo qui per garantire atti concreti alle migliaia di cittadini che ogni anno si ritrovano a non poter godere del mare, risorsa per noi inestimabile e per contribuire con la tutela del mare allo sviluppo turistico che una regione così ricca di potenzialità e bellezza merita. È importante e necessario riuscire a far rete e iniziare ad attuare soluzioni definitive. Noi di Mare Pulito abbiamo uno slogan: Uniti, Possiamo. Oggi siamo uniti, veramente: sindaci, provincia, regione e cittadini”.