Serie B. La Cremonese “illude” il Crotone: i lombardi passano per 3-2

Crotone Sport

La cremonese illude il Crotone per tutto il primo tempo. Il gol del vantaggio dei calabresi lo realizza Maric (4’), poi altre occasioni mancate per un soffio. La Cremonese recupera con Fagioli (39’) e va negli spogliatoi in parità per tornare in campo completamente diverso. Sfrutta le ingenuità difensive dei crotoniati e va in gol, senza troppo faticare, con Strizzolo (73’) e Zanimacchia (73’). Il Crotone mostra di avere doti offensive e costringe Pecchia a fare muro in area di rigore. Un fallo di mano di Sernicol, convalidato dal Var, permette a Benali di realizzare la seconda rete (83’) dei rossoblù: 3-2 il risultato finale a favore della Cremonese.


di Giuseppe Romano

Il dubbio che Cremonese-Crotone non si potesse giocare è stato il pensiero fisso di quanti aspettavano la diciassettesima giornata della serie BKT, per conoscere meglio il percorso delle due squadre: i calabresi in corsa per la salvezza e i lombardi, già in zona play off, sulla scia della promozione diretta. Il punto era di verificare le condizioni dello stadio Zin, coperto da teloni per renderlo praticabile, in seguito alle nevicate di questi ultimi giorni.

Il primo allarme era stato dato dal rinvio dell’incontro (Eccellenza) Luisiana-Albinogandino, dopo aver provato di colorare in rosso le linee del campo. Il fischio di avvio del direttore di gara, Matteo Marcenaro, ha disperso ogni dubbio: a battere il calcio d’avvio è toccato a Benali. Un inizio che trova la Cremonese attendista e il primo a toccare la palla, dei due portieri, è Carnesecchi, su tiro di Zanellato.

Il Crotone sembra avere una maggiore propensione offensiva e Mirco Maric, di piatto destro (4’) mette in rete il pallone che Sala taglia sul primo palo, dopo un veloce scambio Benali-Molina-Sala.

La Cremonese mostra la sua qualità nel possesso palla, ma col motore freddo non riesce a carburare e col Crotone che non concede nessuna palla giocabile nella propria area di rigore: solo un calcio d’angolo e una verticalizzazione di Gaetano per Strizzoli (14’), anticipato da festa.

Il primo tiro dei lombardi è di Ciofani (19’), ma è il Crotone a sfiorare il raddoppio con Maric, incapace di indirizzare la palla in porta.

Le attenzioni sono su Estevez: va su tutti i portatori di palla e chiude gli spazi con autorità. Pecchia (32’) appare preoccupato e si consulta col suo “secondo”: il “motore” non gira secondo i suoi piani, e cerca il correttivo.

Si cerca l’affondo per sorprendere la difesa crotoniate. L’occasione capita a Buonaiuto (34’) ma rimanda indietro una palla che doveva essere solo spinta in rete. Ci riesce qualche minuto dopo, ma Garzelli alza la bandierina e l’arbitro annulla il gol per fuorigioco con l’ok del var.

Sembra andare tutto per il verso giusto alla formazione di Marino, ma al 39’ Fagioli, con la complicità di Strizzoli, in contropiede, fa fuori tre difensori rossoblù e Festa non può far nulla: 1-1 che sta stretto al Crotone, ma paga un errore difensivo che si porterà dietro per tutta la partita, con Strizzoli (50’) proiettato a segnare la rete del 2-1, favorito dai meccanismi della difesa crotoniate in avaria assoluta.

L’assenza di Mulattieri sembra pesante, soprattutto quando Giannotti non indirizza in rete (70’) una precisa traiettoria in area di Molina, protagonista di preziosi assist per tutta la gara.

La Cremonese ha un passo diverso e appare meglio organizzata del primo tempo e le sostituzioni determinano la differenza nelle spinte e nel controllo palla. Il Crotone, invece allenta sempre più le maglie difensive permettendo a Zanimacchia di realizzare (73’) la rete del 3-1. Salgono a 31 i gol subiti dalla squadra pitagorica.

Sembra finire qui la disavventura dello “squalo” allo stadio Zini, sotto il gelo di un solo grado. Marino mastica amaro e manda Kargbo, Giannotti e Oddei, per sfondare la granitica difesa lombarda.

Sarà Benali a battere Carnesecchi (83’) dal dischetto: rigore concesso per fallo di mano commesso da Sernicola. È il 3-2 che manda il Crotone sempre più sul fondo della classifica, nonostante un primo tempo piacevole e di qualità. Grande accelerata della Cremonese verso la promozione diretta.

TABELLINO

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi 6; Sernicola 6, Bianchetti 6, Okoli 6, Crescenzi 6; Fagioli 7 (65′ Valzania sv), Castagnetti 6; Strizzolo 7 (65′ Baez 6), Gaetano 6 (84′ Deli sv), Buonaiuto 6,5 (58′ Zanimacchia 7); Ciofani 6 (84′ Vido sv). Panchina: Ciezkowski, Sarr, Valeri, Ravanelli, Nardi, Meroni, Di Carmine. Allenatore: Pecchia 6,5

Crotone (3-5-1-1): Festa 6; Nedelcearu 5,5, Canestrelli 6, Paz 6; Molina 7, Estevez 6,5, Vulic 5.5 (86′ Oddei sv), Zanellato 6,5 (65′ Kargbo 6), Sala 6,5 (65′ Giannotti 6); Benali 7; Maric 6,5. Panchina: Contini, Saro, Cuomo, Visentin, Donsah, Rojasmazora, Borello, Mogos, Schirò. Allenatore: Marino 6

Arbitro: Marcenaro di Genova 7. Reti: 4′ Maric, 39′ Fagioli, 51′ Strizzolo, 73′ Zanimacchia, 83′ Benali. Ammoniti: Nedelcearu, Sala, Sernicola, Deli
Recupero: 1′ pt; 4′ st. Corner: 3-1.