Polfer, nel 2021 quasi 82 mila controlli in Calabria
Un bilancio importante quello tracciato dai compartimenti di Polizia Ferroviaria calabresi: nel corso del 2021 si è assistito ad un aumento del 23% dei controlli, collegato non solo alle attività anti-contagio. Lo rende noto la Questura di Catanzaro con un comunicato riepilogativo delle attività svolte dagli agenti nel corso dello scorso anno.
Numeri importanti, come dicevamo: ben 81.928 soggetti controllati, che hanno portato a 9 arresti ed a 36 indagati a vario titolo. Impiegate 9.390 pattuglie in stazione e 790 a bordo treno, per un totale di 1.217 convogli ferroviari completamente presenziati dalle forze dell’ordine.
Svolte complessivamente 25 operazioni collegate a progetti più ampi: 12 volte al contrasto di attività illecite generiche, collegate al progetto Stazioni Sicure; 9 dedicate alla prevenzione di comportamenti impropri o anomali, ricadenti nel progetto Rail Safe Day; 11 per contrastare i furti di rame, nell’ambito del progetto Oro Rosso; e 3 per contrastare e prevenire il trasporto di merci pericolo, per il progetto Action Week.
Sequestrato, nel corso di un anno, oltre mezzo chilo di marijuana illecitamente trasportata. Rintracciate 42 persone – perlopiù giovanissimi – che si erano allontanate dal proprio domicilio da sole e senza informare la famiglia. Presidiate costantemente le stazioni ferroviarie, al fine di impedire “giochi” o sfide che potessero mettere in pericolo l’incolumità dei giovani emulatori.
A tal proposito, il compartimento ha preso parte attiva al progetto Train… to be cool, realizzato in collaborazione con il Miur a partire dal 2014: raggiunti oltre mille studenti durante diversi incontri dedicati all’educazione della legalità.