Sicurezza in montagna: le raccomandazioni del Soccorso Alpino per le escursioni sulla neve

Calabria Tempo Libero

Le alte temperature fuori stagione di questi giorni e gli accumuli di neve ancora considerevoli in quota, in particolare sulle principali cime del Parco Nazionale del Pollino, possono favorire un aumento del pericolo di valanghe, con la probabilità di distacchi di neve bagnata e pesante. Ogni pendio, piccolo o con inclinazioni importanti, può essere potenzialmente pericoloso e causa di un incidente in valanga con conseguenze gravissime.

A tal proposito, il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, nell’ambito della campagna di comunicazione relativa alla prevenzione, informazione e sicurezza in montagna indica, ancora una volta, alcune piccole regole che possono evitare incidenti per chi si muove a piedi, con le ciaspole o con gli sci in ambiente innevato montano.

Sono sei le principali raccomandazioni del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria: -Prestate la massima attenzione in prossimità di creste e ai distacchi di lastroni superficiali che potrebbero scivolare su strati deboli di neve; - Massima prudenza su tutti gli itinerari, anche quelli più familiari, ricordarsi di avvertire qualcuno della vostra destinazione e calcolate bene la durata dell'itinerario (nei mesi invernali le ore di luce sono poche); - Controllate sempre prima di preparare l'escursione le previsioni e le allerte meteo, il bollettino neve-valanghe. Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria mette a vostra disposizione tutte queste notizie che troverete sul sito web www.sasc.it e sul canale Telegram (iscrizione nella homepage del sito sasc.it); - Adoperare sempre abbigliamento e calzature adeguate ed equipaggiamento da neve/ghiaccio; - Portare sempre nello zaino una sufficiente quantità d’acqua, un kit di pronto soccorso, oltre a strumenti come artva, pala e sonda per effettuare, eventualmente, l’autosoccorso in valanga; - Attivare l' app "salvavita" GEORESQ sul cellulare! Aiuterà i soccorritori a trovarti in caso di bisogno.

Inoltre, il Soccorso Alpino invita a chiamare il 118 per tutte le emergenze in zone montane impervie o in grotta, richiedendo espressamente che sia allertato il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.