Discariche abusive e 30 tonnellate di materiale tossico sequestrati dalla Gdf
Due discariche abusive ed oltre 30 tonnellate di materiale tossico e altamente pericoloso sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Scalea. La prima, di circa 200 metri quadrati, rinvenuta nei pressi di San Nicola Arcella, costituisce un vero e proprio "monumento" dell'illegalita' ambientale. Sul terreno sono stati, infatti, rinvenuti materiale di risulta, in gran quantita', numerosi mobili ed elettrodomestici e circa 6 tonnellate di "eternit" frantumato e, pertanto, altamente pericoloso per la salute e l'incolumita' pubblica. il ritrovamento e' avvenuto grazie ad una serie di meticolosi controlli effettuati dalle fiamme gialle nella zona periferica del comune. Il proprietario del terreno e' stato denunciato per violazione delle disposizioni in materia ambientale. La seconda discarica abusiva, di circa 600 metri quadrati, e' stata invece scoperta nel territorio comunale di Grisolia, in una zona rientrante nell'area sottoposta a tutela dal parco nazionale del Pollino. Anche l'individuazione di questo sito e' avvenuta grazie ad una paziente e puntuale attivita' di ricognizione e perlustrazione svolta dagli uomini della guardia di finanza nell'ambito di quella parte di territorio definita "zona 2", ovvero di rilevante interesse naturalistico, paesaggistico e culturale, con limitato grado di antropizzazione e dove, pertanto, vige il divieto di apertura di discariche anche autorizzate. Sono stati rinvenuti rifiuti di diverso genere, tra cui anche la carcassa bruciata di un'automobile sulla quale sono state ora avviate indagini per accertarne la provenienza o L'eventuale impiego per finalita' delittuose. Rinvenute anche numerose altre tipologie di rifiuti altamente pericolosi per l'ambiente, come materiali ferrosi in avanzato stato di ossidazione e pneumatici dismessi. Proseguono, da parte delle fiamme gialle di Scalea, le attivita' per la tutela e la salvaguardia dell'ambiente.