Questione Eni, Liguori e Lo Guarro a Manica: “posizione Amministrazione netta e chiara”
“Ancora una volta registriamo, e francamente ci dispiace, una caduta di stile del consigliere Antonio Manica, al quale abbiamo più riconosciuto onestà intellettuale. Ma stiamo verificando, da alcune uscite pubbliche, che purtroppo anch’egli è stato trascinato dal vortice della polemica per il solo gusto della stessa.” Lo affermano in una nota i Consiglieri comunali Paola Liguori e Domenico Lo Guarro facendo particolare riferimento alle affermazioni del consigliere Antonio Manica sui rapporti dell’amministrazione comunale pitagorica con Eni. (QUI)
“Il consigliere Manica – aggiungono Liguori e Lo Guarro - ha partecipato a pieno titolo, dal primo incontro, a tutte le riunioni con Eni, non da spettatore ma attivamente. Gli incontri con Eni, lo sa bene il consigliere Manica, sono tutti registrati e verbalizzati e degli stessi, senza enfasi, ma con concretezza circostanziata, ne è stata data comunicazione alla cittadinanza. Oggi, a distanza di tempo, ne denuncia l’inefficacia evidenziando, tra l’altro, una mancanza di posizione netta da parte dell’amministrazione. Evidentemente – proseguono -sfugge al consigliere Manica, pur avendone preso atto nel corso delle riunioni, che la posizione dell’amministrazione nei confronti di Eni è netta, chiara, precisa e circostanziata. E’ stato evidenziato più volte: i rapporti con Eni, ed aggiungiamo tra la città e Eni, si regolano a 360 gradi. Sul tavolo sono state messe tutte le problematiche e le vertenze in corso: dalla bonifica, all’Imu dovuto per le piattaforme, alla convenzione scaduta da un decennio.”
“Si ragiona e si continuerà a ragionare tenendo conto di tutto e non segmentando gli argomenti. La partita si gioca su tutti i campi che riguardano gli interessi della città - chiosano i Consiglieri - e per gli interessi della città dovremo continuare a batterci. La recente sentenza sull’IMU dovuta che ha visto, in primo grado, riconoscere i diritti della città è un esempio di come si intende gestire questi rapporti. Ecco perché non ci convince la proposta contenuta nelle recenti dichiarazioni del Consigliere Manica. I rapporti con Eni -concludono - non si risolvono con una politica dell’elastico ma con una netta e chiara posizione. La stessa che è stata assunta dal primo giorno dal sindaco e che condividiamo pienamente.”