Province e Città metropolitane, Versace: “pronti a ripartenza ma servono risorse”
"Negli ultimi tempi gli enti territoriali non hanno dato delle risposte adeguate rispetto alle numerose, legittime e pressanti attese che le comunità e i cittadini da tempo esprimono. Questo va detto senza esitazioni o infingimenti e con grande senso di responsabilità".
È quanto affermato dal Sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace nel corso dei lavori del tavolo istituzionale convocato dal Sindaco del capoluogo, Sergio Abramo, presso la Sala del Consiglio della Provincia di Catanzaro alla presenza dei presidenti delle altre province calabresi e della deputazione parlamentare regionale.
"Tutto ciò - ha proseguito l'inquilino di Palazzo "Corrado Alvaro" - si lega, prima di tutto, alle problematiche derivanti dalla crisi sanitaria in atto ormai da due anni che ha paralizzato o, nella migliore delle ipotesi, rallentato determinati processi e azioni che gli enti sono chiamati ad attuare. Ma per altro verso, occorre guardare in faccia alla realtà e affrontare seriamente quelli che sono i limiti e le carenze strutturali che frenano la capacità amministrativa degli enti provinciali e metropolitani."
"Pensiamo, ad esempio, - ha rimarcato il Sindaco f.f. Versace - al tema infrastrutturale ricordando che l'ex Provincia di Reggio Calabria, solo poco tempo fa, disponeva per le manutenzioni stradali circa diciotto milioni di euro. Cifra che, ad oggi a bilancio, è stata ridotta ad appena due milioni e mezzo. Ebbene ci chiediamo come un amministratore possa in queste condizioni, offrire le giuste risposte ad un territorio che annovera al suo interno ben novantasette comuni, peraltro solo per quel che riguarda l'attività ordinaria. Ed è fondamentale che i nostri parlamentari, che ringraziamo per l'attenzione, si facciano carico di questi temi, andando oltre le diverse posizioni personali perché questa è una battaglia che non deve avere colori politici".
Altri temi di stringente attualità toccati dal Sindaco metropolitano f.f., sono stati quello delle deleghe che le Regioni dovrebbero cedere a Province e Città metropolitane e le storture della legge Delrio. "Questioni su cui - ha evidenziato Versace - sembra si continui a fare finta di nulla. Passano le legislature regionali di ogni colore politico ma nessuno, ad oggi, si è davvero fatto carico di questi temi che hanno una rilevanza strategica".
E sulla grande sfida del Pnrr, ha infine sottolineato Versace, "noi siamo pronti e operativi. È necessario però che da Roma qualcuno ci dica come agire perché in questo momento stiamo registrando solo deroghe. Dagli uffici ministeriali riceviamo solo mail in cui l'applicazione del Decreto 80 appare ancora poco chiara laddove si parla dei dirigenti da inserire per affiancare il lavoro delle amministrazioni sul Pnrr. O quanto meno qualcuno ci dica come e dove reclutare i professionisti. Anche per evitare che poi qualche ente, nel tentativo di superare l'impasse, finisca per incappare nelle maglie della legge Severino rischiando di far perdere alle comunità bandi per milioni di euro. Ecco, tutti questi temi devono entrare stabilmente nell'agenda politica nazionale, questo chiediamo ai nostri parlamentari".