Lamezia. Danneggia portone, poi sperona familiari dell’ex compagna. Arrestato
Ordinanza cautelare in carcere per un 33enne di Lamezia Terme. L’uomo, ritenuto responsabile di danneggiamento e rapina, è stato raggiunto dal provvedimento eseguito dagli agenti del commissariato di Lamezia e dell’Arma per il reato di maltrattamenti nei confronti dell'ex convivente, dalla quale, già da tempo, si era separato.
Tanto gli agenti, quanto i militari sono intervenuti più volte a seguito di episodi di violenza denunciati dalla donna. L'ultimo episodio si è verificato lo scorso 31 gennaio, quando il 33enne si è presentato a casa dell'ex compagna, e, al rifiuto aprirgli, ha danneggiato il portone d'ingresso e distrutto il vetro dell'androne. All’arrivo della madre e dei familiari della donna, ha poi inveito contro tutti.
Questi, spaventati, si sono allontanati e sono stati inseguiti dall'uomo che, a bordo della sua vettura, li ha speronati proprio davanti alla Caserma dei Carabinieri dove si stavano recando per denunciare i fatti. In questo caso sono intervenuti i carabinieri che hanno prestato il primo soccorso alle persone coinvolte e proceduto ai rilievi.
La donna, soccorsa dalla Volante del Commissariato, è stata trasferita, con la figlia minore, in una struttura protetta.
Al termine delle indagine, la Procura delle Repubblica ha richiesto e ottenuto dal gip il provvedimento cautelare in carcere nei confronti del 33enne che, destinatario di analoga misura, era stato scarcerato il 21 agosto 2021.
Ieri sera l’uomo, che si era nascosto dietro a un mobile nella propria abitazione, è stato rintracciato e arrestato. È stato poi portato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.