Criticità nell’ospedale di Locri: il Partito Comunista interroga il Ministro della salute
Il gruppo dirigente del Partito Comunista, guidato dal Segretario Generale Marco Rizzo, affida al Emanuele Dessì il compito di tenere alta l’attenzione sulla sanità.
“Le politiche sanitarie inserite tra i punti programmatici del Partito, ci vedono impegnati su un fronte di lotta proteso all’ottenimento di una sanità pubblica, efficiente, trasparente e slegata dalle logiche affaristiche che concepiscono gli ospedali come bancomat dei gruppi di potere”. Afferma il Senatore Dessì che ha presentato un’interrogazione al Ministro della salute circa le criticità dell’ospedale di Locri, presidio fondamentale per una fetta importante di popolazione dell’area metropolitana di Reggio Calabria.
“La situazione drammatica in cui versa l'ospedale di Locri ed i disagi che i cittadini di questa vasta area sono costretti a subire – si legge nell’interrogazione - impongono una riflessione da parte delle istituzioni e, a parere dell'interrogante, un intervento urgente del Governo, si chiede di sapere quali iniziative di competenza il Ministro in indirizzo intenda adottare in relazione a quanto esposto e se non ritenga necessario assumere iniziative urgenti al fine di garantire che alla vasta popolazione della Locride siano assicurati i livelli essenziali di assistenza, tramite la fruibilità dell'unica struttura ospedaliera della zona, che sia adeguata ad assicurare alla cittadinanza il diritto alla salute, costituzionalmente garantito, favorendo la rimozione degli ostacoli alla fruizione del servizio sanitario offerto.”
“L’interrogazione – conclude Dessì - rappresenta l’impegno che il PC prende con i cittadini perché siano risolti i problemi reali che riguardano la vita delle comunità. E’ il primo di una serie di atti concreti volti nella direzione di un cambio del sistema gestionale che ha decretato il crollo di una struttura sociale fondamentale come quella ospedaliera.”