Buona sanità: a Locri intervento miracoloso per bimba con gravissima disabilità

Reggio Calabria Salute

Dopo anni di ingiustizie e discriminazioni vissute a causa della disabilità gravissima della figlia, una madre ha voluto condividere un'esperienza di speranza e profondo cambiamento.

Un intervento complesso, che in passato avrebbe richiesto il trasferimento della bambina fuori regione, è stato portato a termine con successo all'Ospedale di Locri, dimostrando che l'eccellenza sanitaria può esistere anche nel Sud Italia.

Un esempio da seguire

Il successo dell'operazione è frutto della straordinaria sinergia e professionalità di due reparti chiave dell'Ospedale della cittadina reggina: l'unità di Odontostomatologia, diretta dal Dott. Ugo Passafaro, e il dipartimento di Anestesia e Rianimazione, con l'equipe preparata dalla Dott.ssa Vanessa Amaduri e dalla Dott.ssa Maria Teresa Archinà.

Grazie alla loro collaborazione, è stato possibile effettuare l'intervento (estrazione di un molare, la pulizia dentale e le ecografie), evitando alla famiglia un traumatico trasferimento a Crotone o Cosenza.

Questa esperienza, come sottolinea la madre, è la prova che “i nostri professionisti e i nostri ospedali possano offrire servizi di alta qualità, dimostrando che non hanno niente da invidiare a nessuno.”

Un futuro inclusivo

L'episodio non è solo un caso isolato, ma un segnale di cambiamento in atto. La speranza è che iniziative come questa, che garantiscono un'assistenza adeguata anche a pazienti con disabilità complesse, possano diventare la norma. In tal senso, la madre menziona il progetto D.A.M.A. (Disabled Advanced Medical Assistance), ideato presso la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, con l'obiettivo di creare percorsi preferenziali e dedicati a persone con gravi disabilità.

A livello nazionale, un decreto congiunto tra il Ministero della Disabilità e il Ministero della Salute ha istituito un gruppo di lavoro per estendere il progetto D.A.M.A. in tutta Italia, garantendo così un accesso più rapido e agevole alle cure per tutti.

L'Impegno dell'Asp

La madre si dice certa che anche la Direzione Generale dell'ASP di Reggio Calabria, sotto la guida della Dott.ssa Di Furia, stia lavorando per sviluppare ulteriormente il progetto D.A.M.A., così come già fatto per l'innovativo servizio di prelievo a domicilio per disabili e anziani non autosufficienti.

La madre conclude con un'osservazione sull'importanza di riconoscere anche i successi, non solo le criticità, della sanità locale, ribadendo un concetto di onestà intellettuale che spinge a valorizzare chi lavora per un sistema sanitario migliore e più inclusivo, come quello che ha permesso a sua figlia di ricevere cure adeguate e attente, vicino a casa.