Controlli a Taurianova: arresti, denunce, sanzioni per oltre 5.000 euro
Arresti, denunce, sanzioni per oltre 5mila euro a Taurianova. I carabinieri hanno infatti arrestato due persone, già gravate da precedenti di polizia, rispettivamente per furto e attestazione di false generalità.
Il primo è stato colto dai militari mentre tentava di rubare legname dal terreno di proprietà di un’anziana signora e dopo essere stato fermato gli è stato intimato a riconsegnare il tutto alla vittima.
Il secondo, invece, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato invitato dai carabinieri a esibire i documenti di riconoscimento, ed ha fornito delle false generalità sulla propria identità. Entrambi gli arrestati sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nell’ambito degli stessi controlli, i carabinieri hanno denunciato cinque persone. A San Giorgio Morgeto, hanno deferito per abusivismo edilizio marito e moglie per aver realizzato un manufatto edile senza autorizzazioni.
A Taurianova, i militari hanno denunciato un uomo che, già sottoposto ai domiciliari, nel corso di un controllo è stato trovato in possesso di 52 grammi di marijuana.
A Polistena, invece, è stata denunciata una donna in quanto, nel corso di un controllo in materia di detenzione di armi e munizioni, è stata “pizzicata” con un fucile mai denunciato appartenuto al marito defunto.
A Giffone, è stata deferita una giovane per il reato di inosservanza dell'obbligo di istruzione elementare dei minori, cioè per aver omesso, senza giustificato motivo, di far impartire l'istruzione obbligatoria a suo figlio.
Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative di oltre 5mila euro nei confronti di una ragazza di Cinquefrondi trovata in possesso di 0,30 grammi di marijuana, e a un giovane taurianovese sorpreso alla guida senza patente poiché già revocata.
I carabinieri hanno condotto mirati servizi anche in materia di misure di prevenzione personali. Hanno infatti eseguito 12 provvedimenti emessi, a vario titolo, nei confronti di soggetti rispondenti ai requisiti contenuti dal “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”. In particolare, si tratta di una sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, nonché sette avvisi orali e quattro fogli di via obbligatori emessi dal Questore di Reggio Calabria.
(ultimo aggiornamento 16:41)