Non mandavano i figli a scuola, 12 denunce nel vibonese
Dodici persone (sei coppie di genitori) sono state denunciate dai carabinieri della Compagnia di Tropea diretti dal tenente Francesco Di Pinto con l'accusa di inosservanza dell'obbligo dell'istruzione elementare dei minori. Il provvedimento s'inquadra nel piu' vasto fenomeno della dispersione scolastica in collaborazione con i dirigenti dei relativi istituti. A procedere per quanto riguarda questa ultima trance mediante serrati controlli anche di tipo trazionale, porta a porta, il Luogotenente Raffaele Castelli comandante della stazione di Nicotera, un comune turistico sulla costa vibonese ed il maresciallo Carmine Pica, di quella Rombiolo un centro agricolo sempre del vibonese. A cadere sotto i rigori della legge C.D.G., 43enne di Rombiolo, disoccupato; M.M.C., 42 di origini torinesi residente a Rombiolo; C.L.M., 27 di origini rumene residente a Rombiolo, bracciante agricolo; C.L., 23enne di origini rumene residente a Rombiolo; M.M., 37 di origini rumene residente a Rombiolo, operaio edile; M.M., 37enne di origini rumene residente a Rombiolo; M.M., 43enne di origini rumene residente a Rombiolo, bracciante agricolo; B.V., 37 di origini rumene residente e Rombiolo; C.S., 40enne di origini rumene residente a Rombiolo, disoccupato; C.S., 38enne di origini rumene residente e Rombiolo; P.T., 52enne residente a Nicotera, invalido civile, con precedenti polizia; S.A., 41enne residente a Nicotera. Va avanti con successo, intanto, la serie di incontri per la legalita' tenuti dal dal comandante della Compagnia di Tropea Francesco Di Pinto, con i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori dei comuni di competenza del presidio dell'Arma.