L’arte contro la povertà educativa: a Vibo nasce il “Giardino del pensiero”
Abbellire e valorizzare Vibo Valentia. È l’obiettivo con cui il Sistema Bibliotecario Vibonese, in partenariato con il Comune di Vibo Valentia e il sostegno della Direzione per l’Arte contemporanea del Ministero della Cultura che ha finanziato un progetto di contrasto alla povertà educativa denominato Biblioteca casa di quartiere, ha deciso di realizzare l’installazione “Il giardino del pensiero”.
L’opera, che verrà inaugurata sabato 5 marzo alle 11 in corso Umberto I, intende creare uno stretto collegamento tra l’arte contemporanea, i cittadini e la grande biblioteca del Polo di Santa Chiara.
L’inaugurazione si terrà alla presenza della sindaca, Maria Limardo, e del presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, Antonio Giacomo Lampasi
"Il Giardino del pensiero" è stata realizzata con la collaborazione dei numerosi artisti calabresi che hanno donato le proprie opere che sono state collocate nelle teche di Corso Umberto I; nel progetto rientra inoltre una piccola biblioteca pubblica a Vibo Marina nella sede della proloco.
Il Giardino del pensiero recupera un progetto di arte urbana, pensato ormai molti anni addietro con un grande operatore culturale, il compianto Ninì Luciano, e con la critica d’arte Francesca Londino, che per vari motivi non si è mai riusciti a realizzare.
L’idea del Sistema Bibliotecario è stata di ricercare opere contemporanee che ricollegassero il passato magno greco dell’antica Hipponion con il presente e che allo stesso tempo prefigurassero lo sviluppo futuro della città.
Si è affidato a un riconosciuto artista calabrese, Antonio La Gamba, l’incarico di invitare altri artisti locali e nazionali a donare una loro opera alla biblioteca e all’architetto Emilio Magro di curare l’allestimento degli spazi di Corso Umberto I.