Rifiuti, l’amministrazione di Cariati chiede commissariamento Ato
Chiede il commissariamento dell’Ato la sindaca di Cariati, Filomena Greco. A seguito dell’emergenza rifiuti e dei numerosi disservizi Greco ha inoltrato al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto una richiesta nella quale ha rilevato “la necessità dell’urgente modifica della legge regionale 14/2014 relativa al riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria”.
La richiesta è stata avanzata anche da altre amministrazioni comunali.
“Negli ultimi mesi – sottolinea la sindaca – l’emergenza si è ulteriormente aggravata, peggiorando la già carente gestione del ciclo di conferimento e trattamento dei rifiuti indifferenziati e organico. I comuni non hanno più la certezza dello smaltimento di rifiuti indifferenziati; da una parte per le sempre più esigue capacità di trattamento giornaliero, dall’altra per la difficoltà sempre più crescente dello smaltimento degli scarti di lavorazione e ancora, per i mancati pagamenti”.
“La difficoltà organizzativa di funzionamento dell’Ato – com’è noto – è dovuta principalmente ad una legislazione regionale inadeguata e per la precarietà dell’ufficio di direzione. Occorre aggiungere che sino ad ora anche per la inefficacia della legge regionale e per l’inadeguatezza e la vetustà dell’impiantistica affidata, gli organismi dell’Ato non sono riusciti ad assumere decisioni che possano far intravedere, nel breve e medio tempo, un miglioramento del ciclo dei rifiuti”.