Calabria. In Consiglio la legge per il superamento della discriminazione di genere
Consiglio regionale per approvare la legge per il “superamento della discriminazione di genere e incentivi per l’occupazione femminile”. I consiglieri intendono celebrare la festa della donna della XII legislatura, “traducendo i buoni propositi che si nutrono soprattutto nelle ricorrenze, in provvedimenti legislativi di contrasto al divario di genere nel mondo del lavoro che colloca le regioni meridionali agli ultimi posti dell’Unione europea”.
Sono le parole del presidente del consiglio, Filippo Mancuso, che ha convocato per martedì 8 marzo alle 10.45 il Consiglio regionale per discutere e approvare la legge che, proposta dalla Giunta regionale su input della vicepresidente Giusi Princi, verrà illustrata dal consigliere regionale Michele Comito.
Per Mancuso: “Se si sommano i dati che certificano lo svantaggio delle donne calabresi - meno occupate, più esposte ai lavori precari, spesso utilizzate senza adeguata valutazione di titoli di studio e professionalità e meno retribuite degli uomini - alla fragilità del welfare calabrese che acutizza la scarsa partecipazione femminile al mercato del lavoro, si coglie un quadro di difficoltà a cui dobbiamo prestare attenzione, energie e risorse”.