La Cooperativa del maiale nero d’Aspromonte premiata a Verona
La Cooperativa del maiale nero d’Aspromonte è stata premiata, nei giorni scorsi, alla Fiera Agricola di Verona, per via della grande storia di uomini, animali e territorio presentata. Lo rende noto il Gal Terre Locridee.
Infatti per la Categoria Filiera Zootecnica, viene nominato vincitore Francesco Barretta, con questa motivazione: per aver recuperato e valorizzato il suino nero d’Aspromonte, razza autoctona a rischio di estinzione (da 100 capi, oggi se ne allevano 4mila) da cui è scaturita la produzione di salumi di nicchia che riesce ad essere un importante fonte di reddito per molti allevatori del territorio, considerando che la quotazione della carne suina ad alto valore aggiunto supera i cinque euro al chilogrammo.
"Il nostro è un progetto imprenditoriale economicamente sostenibile che è riuscito ad unire 24 allevatori di due territori calabresi (Crotone e Locride)" ha dichiarato Barretta. "La nostra cooperativa è formata per l’80% da under 30. Negli ultimi due anni abbiamo non solo recuperato la razza autoctona di suino nero D’Aspromonte, ma abbiamo anche cercato di migliorala. Ci siamo sempre mossi su due direttrici: sostenibilità e innovazione, che sono strettamente collegate, mettendo al centro il benessere degli animali".
Insieme alla cooperativa a Verona chi sono le aziende premiate e perché: "Quinoa birrificata, pecorino anti colesterolo, salumi da suini salvati dall’estinzione, birra alle foglie di olivo: queste le produzioni di nicchia delle aziende premiate da Edagricole a Fieragricola edizione 2022". Così a vincere la prima edizione del premio Produzioni agricole alternative e sostenibili, sono state quattro realtà che si sono contraddistinte per originalità e risultati ottenuti riuscendo a coniugare sostenibilità ambientale, economica e sociale, puntando su innovazione di processo e di prodotto.