Area industriale di Gioia. Frachea (FdI): “Strada disastrata, rischio incolumità”
“Un’arteria fondamentale per Gioia Tauro e per il suo indotto, ridotta in condizioni disastrose. La strada che collega il comune di Gioia Tauro all’area industriale e quindi che conduce al Porto, mette a rischio l’incolumità dei suoi fruitori”. A denunciarlo è Francesca Frachea, capogruppo Fdi Comune di Gioia Tauro, che aggiunge: “Manto stradale dissestato ed illuminazione fatiscente potrebbero rappresentare un binomio rischioso per i tanti passeggeri che, ogni giorno attraversano quei pochi chilometri, per andare a lavoro o semplicemente, o utilizzano il tratto di strada come collegamento per spostarsi tra diversi comuni.”
“Strada di proprietà del Corap, - afferma Francesca Frachea - la cui liquidazione evidentemente non permette di intervenire. Ma lo stato di vera e propria calamità impone un impegno immediato delle istituzioni. Della Regione Calabria in primis, prendendosi carico di una risoluzione sostitutiva rispetto all’inattività dell’organismo, - prosegue- allora pensato come consorzio per lo sviluppo delle attività produttive e che avrebbe il dovere, tra gli altri, della responsabilità delle condizioni delle strade di cui ha titolo di proprietà. In ultima analisi, per adoperarsi tempestivamente, prima che qualcuno si faccia male, potrebbe farsi carico dei lavori di ripristino dell’agibilità dovuta ad una strada importante come quella in questione, il Comune di Gioia Tauro. Il Sindaco Alessio potrebbe farlo così come ha fatto il Sindaco di Campo Calabro Repaci, agendo con proprie risorse e riqualificando l’arteria stradale per ragioni di sicurezza, e – conclude - presentando a posteriori le spese di intervento alla Regione Calabria, soggetto formalmente incaricato alla liquidazione del Corap. Occorre intervenire subito e con adeguata celerità, nel rispetto dei cittadini e della loro sicurezza.”