Serie B. Al Crotone non basta l’entusiasmo, freddato al 95’ dal Monza degli ex (1-0)
Lo scontro testacoda tra Monza e Crotone valevole per la trentunesima giornata del campionato cadetto termina con il risultato di 1-0 per la compagine dell’ex Stroppa. A decidere il match è il gol dell’altro ex di turno Andrea Barberis che al 95’coglie un pregevole assist di Mancuso e di piatto batte Festa mandando in frantumi una buona prestazione dei pitagorici che non avrebbero certamente demeritato il pareggio. Nel finale Di Gregorio esce a valanga su Canestrelli accendendo le proteste dei pitagorici che chiedono a gran voce il rigore: dopo un Check VAR il direttore di gara non concede il penalty poiché il portiere tocca prima il pallone e poi il calciatore.
di Francesco Pitingolo
I calabresi, sull’onda dell’entusiasmo grazie al successo di mercoledì maturato in casa contro il Frosinone che ha sancito la prima vittoria nel 2022 dei pitagorici, sono giunti all’U-Power Stadium per tentare di centrare un’altra impresa che almeno sulla carta appariva proibitiva ovvero battere il Monza dell’ex Stroppa e centrare il primo successo fuori casa.
I rossoblù, per la delicata trasferta di Monza, con la prestazione offerta oggi in campo hanno cercato di far proprie le parole del Presidente Vrenna, ovvero terminare la stagione con dignità e, perché no, tentare di centrare una salvezza passando per la lotteria dei play-out.
Mr. Modesto per il delicato match di oggi, che ha dato ulteriori e chiare indicazioni sul prosieguo del torneo, ha deciso di schierare e mandare in campo un cauto ma allo stesso tempo spregiudicato 3-4-2-1: a difendere la porta Marco Festa; in difesa Nedelcearu, Golemic e Canestrelli; a centrocampo Schnegg, Awua, Estevez e Mogos; in attacco Maric alle cui spalle si pongono Kone e a sorpresa Giannotti che è partito da titolare.
Il Monza, dopo tre vittorie consecutive che lo hanno, già dalla vigilia del match, identificato come una delle squadre più letali e in forma della serie B, ha affrontato lo squalo cercando di sfruttare il fattore campo, che lo vedono letale tra le mura amiche, riuscendo oggi conquistare, anche se temporaneamente, la vetta della classifica giocandosi sino in fondo la promozione diretta.
Mr. Stroppa per il match testacoda di oggi contro la sua ex squadra ha deciso di mandare in campo un 3-5-1-1 e schierare: Di Gregorio tra i pali; in difesa Sampirisi, Paletta e Carlos Augusto; a centrocampo Molina, Machin, Mazzitelli, Ciurria e Donati ; in attacco il tandem Colpani che si pone alle spalle di Gytkjear
Il fischietto per dirigere l’incontro di oggi è stato affidato al Sig.Andrea Paterno di Teramo, coadiuvato dagli Assistenti: Macaddino e Barone, dal IV uomo: N. Marini e dagli uomini VAR: Mazzoleni e AVAR: Capaldo.
Inizia il match ed è il Crotone a toccare la prima palla anche se è il Monza che va subito in pressione alta fermando la baldanza iniziale della squadra di Modesto.
Dopo solo un minuto e mezzo sono i padroni di casa che provano a sbloccare l’incontro con Ciurria che si invola sulla fascia laterale riuscendo ad aprire per l’attaccante bianco rosso Gytkjear che calcia colpendo il palo esterno.
Passano cinque minuti sul cronometro ed è il Crotone che prova a distendersi nell’area avversaria trovando una conclusione di Estevez il quale scocca da fuori area un tiro di desto che trova la parata del numero uno brianzolo.
Partita pimpante e intensa con un Crotone che sembra aver ritrovato smalto e brillantezza dopo un ottimo avvio di padroni di casa
Al 29’ il Monza ricomincia ad attaccare e, su sviluppo di azione di gioco, Machin prova una conclusione da fuori area che scalda i guanti a Festa che si rifugia in calcio d’angolo sventando la minaccia.
Dopo soli cinque minuti Maric serve Giannotti che si invola verso l’area piccola avversaria provando una conclusione respinta da Di Gregorio: l’azione viene fermata per offside dal direttore di gara.
Dopo un solo minuto di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco ed è il Crotone che termina in avanti questo primo tempo, costringendo il Monza, partito alto in pressione anche in fase di non possesso, a difendersi.
Partita iniziata con ritmi alti per entrambe le compagini che dopo poco avviano la fase di studio con Canestrelli che marca praticamente ad uomo Gytkjaer senza lasciare spazi alla punta dei biancorossi.
Le imprecisioni della squadra di Stroppa fanno crescere il Crotone nel finale che non riesce, però, ad approfittare e trovare varchi nella difesa avversaria.
Inizia la ripresa e il Monza opera subito un doppio cambio mandando in campo un altro ex di turno Pedro Pereira che entra al posto di Giulio Donati e Valoti che sostituisce Colpani; nessuna sostituzione per il Crotone. Mr. Stroppa, con queste sostituzioni schiera un undici maggiormente offensivo con Valoti che si pone in campo come seconda punta e Pereira da quindo di centrocampo con propensione all’attacco.
I pitagorici però non si lasciano intimorire dal riposizionamento degli avversari e già al 48’ Nedelcearu, salito nella trequarti avversaria, coglie una palla vagante che calcia di prima intenzione trovando l’intervento dell’estremo difensore Di Gregorio.
Gli ospiti continuano a pressare alto facendo la partita e mettendo in difficoltà il Monza che non riesce a creare e mettere in pratica il suo solito gioco e, al 53’ Nedelcearu, spintosi ancora una volta in attacco, calcia in area trovando un intervento provvidenziale del difensore Paletta che lo chiude: il calciatore pitagorico lamenta un fallo di mano ma il direttore di gara è vicino e fa continuare.
Dopo soli due minuti Awua prova ad innescare con un cross Schnegg che, disturbato da Pereira, non arriva per pochi centimetri ad agganciare la sfera, facendo tirare un sospiro di sollievo alle retrovie della compagine di casa.
Al 70’ il Monza si fa rivedere dalle parti di Festa con Valoti il quale prova una conclusione dalla distanza che termina sopra la traversa senza impensierire l’estremo difensore rossoblù.
I padroni di casa alzano decisamente il baricentro e dopo cinque minuti (76’) trovano il vantaggio con una rovesciata di Valoti il cui grido di gioia viene strozzato in gola dal direttore di gara che annulla per fallo in attacco del calciatore biancorosso su Schnegg, tornato a dar manforte al reparto difensivo.
Si riparte sullo 0-0 e all’86’ il Monza, dopo un batti e ribatti nell’area avversaria, trova dal limite una conclusione a volo con Molina che finisce di poco sopra la traversa.
Al 90’ minuto sono sempre i padroni di casa ad avere un’altra occasione per sbloccare l’incontro con Ciurria che parte sulla fascia crossando all’indirizzo di Carlos Augusto il quale prova la conclusione a volo che finisce di poco alta sopra la traversa.
Al quinto minuto di recupero (95’) il Monza sblocca definitivamente il risultato con Barberis che, su sviluppo d’azione, fa suo l’assist di Mancuso, calcia di piatto destro e condanna il Crotone alla sconfitta, portando il risultato sull’1-0 per la squadra di casa.
Ma le emozioni di questa partita non sono terminate: al 97’ Di Gregorio esce a valanga su Canestrelli che va a terra accendendo le proteste dei pitagorici i quali chiedono a gran voce il rigore: dopo un Check VAR il direttore di gara non concede il penalty poiché il portiere tocca prima il pallone e poi il calciatore.
Dopo 9 minuti concessi oltre il tempo regolamentare termina la partita con il Monza che, con il gol arrivato nei minuti di recupero ad opera dell’ex di turno Andrea Barberis, conquista la quarta vittoria consecutiva riuscendo a battere un buon Crotone che non avrebbe certamente demeritato il pareggio.
Il Monza che al termine della gara va a ricevere l’abbraccio dei suoi tifosi, si proietta con questa vittoria momentaneamente in testa alla classifica di serie B.
Buone geometrie di gioco da entrambe le parti hanno reso il match equilibrato; il Crotone, che certamente non avrebbe demeritato il punto fuori casa è costretto, ancora una volta a leccarsi le ferite e ripartire domenica 3 aprile quando, dopo la sosta, tra le mura amiche dello stadio Ezio Scida dovrà affrontare il Perugia, attualmente nona forza del torneo.
IL TABELLINO
Monza-Crotone 1-0
Marcatori: 49′ st Barberis (M)
Monza (3-5-2): Di Gregorio; Sampirisi, Paletta, C. Augusto; Donati (1′ st P. Pereira), Ciurria, Mazzitelli (26′ st Barberis), Machìn (11′ st Mancuso), Molina (43′ st Vignato); Colpani (1′ st Valoti), Gytkjaer. All. Stroppa.A disp.:Lamanna, Caldirola, Siatounis, G. Ramirez, Antov, Brescianini, Pirola.
Crotone (3-4-2-1): Festa; Nedelcearu, Canestrelli, Golemic; Mogos, Estevez (27′ st Schirò), Awua, Schnegg (43′ st Sala): Giannotti (27′ st Kargbo), Kone; Maric. All. Modesto.A disp.: Saro, Cuomo, Mondonico, Vulic, Calapai, Marras, Nicoletti, Borello, Cangiano.
Arbitro: Sig. Paterna di Teramo; Assistenti: Macaddino-Barone)
Ammoniti: Nedelcearu (C), Schnegg (C), Molina (M), Estevez (C), Giannotti
Calci d’angolo 2-2; Possesso palla 55%/45%; Falli 11/27: