Modifiche alla toponomastica, il Comune di Maida chiede parere preventivo
L’Amministrazione di Maida dopo diversi decenni mette mano alla toponomastica comunale iniziando dalle aree del territorio da sempre prive di riferimento viario: la delibera di giunta è stata inviata alla Prefettura di Catanzaro per il relativo vaglio e successiva approvazione. Si tratta di un progetto importante che riguarderà tutta la superficie comunale e che può contare sul supporto di uno strumento importante come il geolocale comunale che di recente ha permesso di digitalizzare e rendere disponibili a tutti i tecnici e cittadini le mappe catastali.
"L’avvio dell’iter per la nuova toponomastica è motivo di soddisfazione. Anche in questo campo siamo riusciti ad avviare un processo di aggiornamento e ridefinizione dopo decenni di totale disinteresse" ha affermato il sindaco Salvatore Paone. "Abbiamo iniziato da Contrada Carrà, ma il progetto riguarda l’intero territorio comunale".
"In particolare su contrada Carrà questo importante passo segue una serie di altri interventi che hanno interessato il rifacimento e messa in sicurezza della bretella viaria che collega Vena alla contrada, la possibilità per gli abitanti del luogo di servirsi della vicina guardia medica di Caraffa, un nuovo impianto di illuminazione con tecnologia led e importanti lavori di potenziamento della rete idrica comunale" conclude il primo cittadino. "Un impegno costante per una zona del territorio che per troppo tempo era stata lasciata nel più totale abbandono, terra di conquista per le multinazionali dell’eolico".