Serie B: Crotone-Perugia 1-1. Lo Squalo si “gioca” la vittoria ad un passo dalla porta

Crotone Sport

Al 36’ Olivieri, da attaccante vero, riesce a staccarsi dalla marcatura di Golemic e trova il gol del temporaneo vantaggio del Perugia, punendo oltremodo un Crotone bello e propositivo in fase offensiva. Nella ripresa lo squalo reagisce e trova il pareggio su rigore trasformato da Maric che, con questo gol, trova la sua decima marcatura stagionale. I crotoniati provano ad impostare la manovra e continuano a crederci sino alla fine divorandosi diverse palle gol che, alla fine della fiera, valgono un punto che permette al Crotone di giocarsi il tutto per tutto mercoledì contro il Vicenza (oggi sconfitto a Brescia per 2-0).


di Francesco Pitingolo

I ragazzi di Mr. Modesto, in questo posticipo domenicale, sono scesi in campo col giusto piglio in cerca di punti in chiave di una mirabolante salvezza contro il Grifo di Alvini che, carta alla mano, in questo torneo è stato sempre più mattatore in trasferta.

I pitagorici, forti di un gioco ritrovato che nelle scorse gare, come del resto anche oggi, li hanno visti compatti in difesa ed energici nella zona avanzata del terreno di gioco, tengono con l’odierno pareggio, ancora acceso il flebile lumicino che lo vedono ancora non matematicamente condannato.

Il mister rossoblù per lo scontro salvezza di oggi ha deciso di schierare l’ormai consueto 3-4-2-1: in porta Marco Festa; in difesa il trio composto da Canestrelli, Golemic e Nedelcearu; a centrocampo Mogos, Estevez, Awua e Schnegg; in attacco Maric alle cui spalle si sono posti Marras e Kone.

Il mister dei calabresi conferma quasi in toto la formazione vista contro il Monza ad eccezione di Marras, preferito a Giannotti, nella zona avanzata del campo.

Mr. Alvini, ormai salvo e con l’obiettivo stagionale raggiunto, prova ad alzare l’asticella per centrare l’ambizioso traguardo della qualificazione nella zona play off e, per il delicato scontro di oggi, nel tentativo di riscattare la sconfitta interna subita contro il Como, ha deciso di mandare in campo un 3-4-2-1 a specchio: Chichizola tra i pali; in difesa Dell’Orco, Angella e Sgarbi; nella zona mediana Lisi, Santoro, Segre e Falzerano; in attacco Olivieri supportato da Carretta e Matos

A dirigere l’incontro è stato il Sig Camplone della sezione di Pescara, coadiuvato dagli assistenti: Stefano Liberti di Pisa e Gabriele Nuzzi di Valdarno, dal IV Uomo: Fabio Pirrotta della sezione di Barcellona e Pozzo di Gotto, e dagli uomini Var Giovanni Ayroldi di Molfetta e AVAR Emanuele Prenna di Molfetta.

Inizia la partita e a toccare la prima palla del match è la squadra ospite, in maglia bianca, con Sgarbi che oggi raggiunge le 100 presenze con la casacca del Perugia.

Subito in avvio un errore clamoroso di Mogos permette ad Olivieri di involarsi verso la porta dei crotonesi ma, l’attaccante del Perugia calibra male il passaggio per Carretta consentendo alla difesa della compagine di casa di recuperare e innescare Marras il quale, su ribaltamento di fronte, calcia di sinistro trovando un attento Chichinzola.

Dopo solo un minuto (5’) Schnegg apre il gioco con un assist per Marras il quale stoppa e calcia di sinistro impegnando, per l’ennesima volta, il numero uno dei Grifoni.

Due squadre vive in questi primi minuti di gioco che, già in avvio fanno comprendere che il pareggio, in questa sfida, non serve a nessuno.

Il Crotone sembra aver approcciato bene la gara e al 17’ trova una potente conclusione da fuori area con Awua che impegna ancora una volta Chichinzola il quale sventa la minaccia deviando in corner.

Il Perugia fatica a ripartire e si difende con il suo estremo difensore, sin qui migliore in campo, che riesce ancora al 23’ a respingere un tiro in diagonale di Marras che Estevez non spinge in rete.

Al 36’ il Perugia passa in vantaggio con Olivieri il quale, da attaccante vero, riesce a staccarsi dalla marcatura di Golemic e sfruttare un pallone scodellato a centro area su iniziativa di Matos trovando il gol del vantaggio che punisce oltremodo un Crotone che sin qui non avrebbe demeritato il vantaggio.

I padroni di casa non demordono e provano subito, al 39’, a rimontare lo svantaggio con un tiro mancino di Marras che Estevez lascia sfilare sul fondo.

Senza alcun minuto di recupero il direttore di gara fischia la fine del primo tempo regolamentare.

La squadra di Alvini soffre ma conduce: ha sofferto le iniziative del Crotone in questa prima frazione gioco, riuscendo a fare densità e chiudere bene gli spazi nella zona difensiva; sul finale riesce a sfruttare la prima vera palla gol capitalizzata al massimo da Olivieri che semina la marcatura di Golemic e batte l’estremo difensore pitagorico.

Doccia fredda, anzi gelata per il Crotone che, nonostante la mole di gioco costruita sin qui, ancora una volta in questo campionato deve iniziare il secondo tempo in rimonta.

Inizia la ripresa e i rossoblù sostituiscono subito Kone con Kargbo; nessuna sostituzione per il Perugia.

Il Crotone inizia subito aggressivo con Marras che dalla destra innesca Maric il quale non riesce a deviare la sfera nello specchio della porta avversaria.

Ma la rete del pareggio è solo rinviata di un minuto quando, al 48’ Angella commette fallo in area su Maric: per il direttore di gara non ci sono dubbi e fischia il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 99 rossoblù Maric che, dopo una breve ricorsa, di destro batte Chichinzola e trova il gol dell’1-1 che dà speranza e ossigeno alla compagine calabrese.

Un episodio dubbio tiene tutti col fiato sospeso al 63’ quando Estevez prova ad aprire il gioco all’interno dell’area di rigore avversaria trovando, apparentemente, il braccio di un avversario: sull’episodio interviene il VAR e il direttore di gara dice che si può continuare.

Altra occasione colossale per il Crotone si verifica al 68’ quando Maric crossa all’indirizzo di Sala che ritarda la conclusione permettendo a Chichinzola di chiudere lo specchio della porta e deviare in calcio d’angolo.

Dopo otto minuti (76’) il Perugia per poco non sblocca il pareggio con un’azione imbastita dalla compagine ospite culminata con un cross perfetto di Beghetto che Kouan colpisce di testa riuscendo a fare la barba al palo e procurando trepidazioni alla panchina rossoblù.

Nel finale il numero uno pitagorico ci mette più di una pezza e rovina la “Festa” alla squadra di Alvini che ha provato sino alla fine a vincere la sfida.

Finisce, dunque, 1-1 il match dello Scida davanti ad una scarna cornice di pubblico vero e proprio grande assente di questo match.

I crotoniati, poco incisivi sotto porta, sono stati dunque chiamati all’impresa iniziata con una ripresa ordinata che ha evitato eccessiva foga sotto rete e giocate sterili individuali che alla fine hanno procurato il rigore del pareggio e non poche preoccupazioni al Perugia.

Il Crotone, tutto sommato, con questo risultato e questa prestazione resta a galla e non compromette più di tanto il suo cammino salvezza che sarà rinviato allo scontro diretto di mercoledì 6 Aprile quando lo squalo dovrà affrontare, fuori casa, un match da definire “mors tua vita mea” contro il Vicenza oggi sconfitto dal Brescia (2-0).

IL TABELLINO

Crotone-Perugia 1-1

MARCATORI: 36’pt Olivieri (P), 4’st Maric (C) su rigore

CROTONE: Festa; Canestrelli, Golemic, Nedelcearu; Mogos (43’st Calapai), Awua, Estevez, Schnegg (14’st Sala), Marras (40’st Cangiano), Kone (1’st Kargbo); Maric. Allenatore: Modesto . A disposizione: Saro (GK), Cuomo, Vulic, Schirò, Nicoletti, Mondonico, Borello, Emre Güral.

PERUGIA: Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Segre (21’st Burrai), Santoro, Lisi (26’st Beghetto); Carretta; Carretta (21’st Kouan), Olivieri (21’st De Luca); Matos (40’st D’Urso). Allenatore: Alvini. A disposizione: Fulignati (GK), Curado, Ferrarini, Zanandrea, Gyabuaa, Kouan, Burrai, Ghion, D’Urso, De Luca, Rosi.

ARBITRO: Camplone di Pescara, voto 4,5.

AMMONITI: Schnegg (C), Angella (P), Falzerano (P), Awua (C), Mogos (C), Beghetto (P), Santoro (P)

SPETTATORI: 1877, incasso 9.209,00 €.Possesso palla. 51,4% (C), 48,6% (P9); Tiri in porta 10 (C), 6 (P); Cross 15 (C), 12(P); falli subiti: 25 (C), 15 (P).