Bit Milano, successo per il Comune di Cassano
Si è conclusa con successo l’esperienza del Comune di Cassano alla Bit di Milano dove è stato presente con un proprio stand. Presenti alla grande fiera di settore il sindaco Gianni Papasso, l’assessore al Turismo Gianluca Falbo e il consigliere Luigi Malomo, in rappresentanza di tutta la maggioranza della civica assise.
Gli amministratori hanno avuto una serie di incontri con i principali player del turismo per aggiornarsi e informare gli stakeholder sugli ultimi trend dei viaggi. Proprio il sindaco Papasso ha spiegato come «per valorizzare al meglio il nostro territorio si debba puntare sullo slow tourism, la filosofia del viaggiare che nasce dal bisogno di reagire alla frenesia che caratterizza le vite quotidiane e che non ci permette di prenderci un po' di tempo per ammirare le bellezze che ci circondano e lo slow tourism è proprio il fulcro di questa edizione della Bit».
Cassano ha avuto una propria area espositiva nello stand della Regione Calabria e, nello specifico, ha ricevuto la visita della showgirl Elisabetta Gregoraci, del presidente della Regione Roberto Occhiuto, l’assessore regionale al Turismo Fausto Orsomarso, e del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia al quale, il meraviglioso territorio ricco di storia e bellezze naturali cassanese, ha suscitato grande interesse. Ma allo stand sibarita si sono alternate anche altre personalità e tour operator.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Falbo – è rilanciare sul mercato turistico internazionale e nazionale il territorio di Cassano Sibari approcciando a nuovi tipi di promozione e valorizzazione”. Si punta, infatti, al coinvolgimento degli influencer come nuovo strumento di programmazione turistica per generare un “passaparola strategico” che incida in maniera significativa sulla visibilità delle bellezze artistiche, culturali e naturalistiche del territorio cassanese. Alcuni travel blogger incontrati a Milano hanno già confermato che in estate saranno a Sibari per promuoverne le eccellenze.
“Puntiamo – ha concluso il sindaco Papasso – a far parlare della Cassano bella, quella lontana dai fatti di cronaca che ogni tanto ci connotano negativamente sul piano nazionale ma che, in concreto, rappresentano solo una parte residuale del nostro territorio che invece è ricco di bellezze e di marcatori identitari che abbiamo intenzione di promuovere al massimo con le nuove tecnologie e i nuovi sistemi di marketing. Ricordo che anche nei due anni di pandemia, i nostri lidi, i villaggi e i locali costieri sono stati sold out proprio grazie ai lavoratori di tutto il comparto turistico – che ringrazio – e che ora è il momento di alzare ancora di più il tiro e puntando in alto per lanciare definitivamente questo territorio sul piano turistico ed enogastronomico a livello nazionale e internazionale”.