Calabria: Legapesca incontra Trematerra

Catanzaro Attualità

Il presidente di Lega Pesca, Ettore Iani', insieme al responsabile regionale di Lega Pesca, Salvatore Martilotti, ha incontrato questa mattina l'assessore regionale al ramo, Michele Trematerra, accompagnato dal Direttore Generale e dal Dirigente del Settore Pesca. "Alla luce della crisi che attanaglia il settore dell'economia ittica, dalla quale - spiega una nota - quella calabrese non e' esclusa, Lega Pesca ha posto all'attenzione dell'assessore la redazione di Piani di gestione locali per la piccola pesca, il decollo dell'Osservatorio regionale della pesca e dell'acquacoltura, la proposta di attivare l'esercizio della pesca dei molluschi bivalvi e il finanziamento dei Centri di assistenza pesca (CAP). Tutte misure - secondo Lega Pesca - utili a dare una boccata d'ossigeno al settore della filiera ittica calabrese. Lega Pesca intende valorizzare la piccola pesca, che in Calabria rappresenta circa l'80% della flotta ragionale, attraverso l'emanazione di bandi regionali per favorire il recupero di reddito e supplire, in particolare, all'interdizione delle pesche speciali, in specie del bianchetto. Su questo punto vi e' stata piena condivisione da parte dell'assessore, tanto che ha garantito l'emanazione dei bandi entro 15 giorni. Prioritario e' anche dare piena attuazione agli strumenti d'intervento previsti dalla Legge regionale n. 27/04 ed in particolare dall'Osservatorio regionale della pesca e dell'acquacoltura, strumento a sostegno dell'impresa e dell'attivita' di formazione e programmazione dell'Assessorato. L'assessore - e' scritto - si e' mostrato molto sensibile all'argomento, assicurando che in occasione dell'assestamento di bilancio, che ci sara' entro luglio, fara' ogni sforzo possibile per sostenere la copertura finanziaria per la legge regionale. Stesso impegno e' stato garantito per dare sostegno ai Centri di assistenza pesca (CAP), proprio in un momento di crisi come quello attuale, in cui alle imprese e agli operatori e' richiesto un importante sforzo di adeguamento a seguito del cambiato panorama legislativo comunitario, che introduce nuovi e piu' gravosi adempimenti e procedure piu' complesse per l'accesso alle risorse dei fondi europei. Inoltre, l'assessore si e' impegnato a sollecitare i colleghi dell'Ambiente a classificare le acque, al fine di consentire la pesca dei molluschi, per la quale Lega Pesca ha chiesto di verificare se possa rappresentare una attivita' integrativa o sostitutiva rispetto a quella delle pesche cosiddette speciali".