Inchiesta antimafia, in Calabria parlamentare e giornalista olandese
Si conclude oggi la visita in Italia di un membro del Parlamento olandese, Ulysse Ellian, al fine di raccogliere informazioni sulle dinamiche di funzionamento del sistema giudiziario, investigativo e carcerario italiano nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso, soprattutto sotto il profilo patrimoniale, al fine di successivamente sottoporre quanto appreso all’attenzione del Ministero della giustizia e della sicurezza del proprio Paese.
Il parlamentare è accompagnato da John Van Den Heuvel, giornalista del quotidiano olandese De Telegraaf oltrechè cronista televisivo, noto per le sue inchieste orientate principalmente su traffici di droga e criminalità organizzata, che effettuerà interviste e riprese video. La delegazione estera, dopo aver effettuato visite istituzionali a Roma, si è diretta in territorio calabrese e, più precisamente, presso l’aula bunker di Lamezia Terme a un’udienza del noto processo Rinascita Scott per incontrare i magistrati della Procura di Catanzaro in prima linea nelle investigazioni sulla ‘ndrangheta per proseguire con una visita presso Villa Wanda, immobile confiscato alla ‘ndrangheta e affidato, dal 2016, al Centro Calabrese di Solidarietà, dove sono attualmente ospitati giovani che hanno vinto la battaglia contro le dipendenze da droga e alcol e hanno iniziato un percorso di inserimento nella società civile attraverso il lavoro.
A seguire, la delegazione si è recata presso il Comando Regionale della Guardia di Finanza di Catanzaro,ricevuta dal comandante regionale Guido Mario Geremia; per seguire un briefing caratterizzato dalle principali operazioni di servizio portate a termine dai militari del gruppo investigazione criminalità organizzata del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro, in prima linea nel contrasto al narcotraffico internazionale e alle più agguerrite consorterie mafiose, anche nell’ottica di una costante aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati.
Quest'oggi la delegazione concluderà la sua visita - iniziata lo scorso 25 maggio - a Gioia Tauro, dove sarà accolta dal comandante e dal personale del locale Gruppo della Guardia di Finanza che illustreranno le tecniche di indagine adottate, in ambito portuale, nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.