Sulle tracce di Rino. Ieri il concerto ai 300 alloggi, Comune: “una festa popolare”
Una festa popolare in un quartiere popolare, “e l’aggettivo popolare è stato interpretato nel senso più nobile della parola”. Commenta così l’amministrazione comunale di Crotone “Sulle tracce di Rino”, l’evento organizzato in occasione dell’inaugurazione del murales realizzato dall’artista napoletano Jorit nel quartiere 300 alloggi, e dedicato al cantautore crotonese Rino Gaetano.
In tanti si sono dati appuntamento davanti al palco installato di fronte all’opera per festeggiare il “ritorno” di Rino in città. Cittadini che sono arrivati da diversi quartieri di Crotone “segno dell’unità di un popolo, per omaggiare Rino, per ammirare l’opera di Jorit, per ascoltare la storica Rino Gaetano Band”, affermano ancora dal Comune.
La tribute band, capitanata da Alessandro Gaetano, nipote di Rino, primo progetto in Italia fondato nel 1999 da Anna Gaetano, sorella del cantautore, ha entusiasmato gli spettatori eseguendo i brani del mitico Rino, nel corso della serata che è stata condotta dal Dj pitagorico Cesko Thevineyard.
Da “Mio fratello è figlio unico” a “Gianna”, passando per “Aida” a “Berta Filava” fino a concludere con quello che è ormai diventato l’inno dei crotonesi: “Ma il cielo è sempre più blu”
“Una serata di grande partecipazione popolare, coordinata dal vice sindaco Cretella ma che ha visto un gioco di squadra con l’intera giunta e la stretta collaborazione con tutti gli uffici comunali”, sostengono soddisfatti dall’Amministrazione.
Il sindaco Voce ha annunciato, poi, che non sarà l’unico evento in città: “la finalità - ha affermato - è quella di avvicinare il centro alla periferia, di creare occasioni di incontro, di valorizzare questi quartieri che sono altrettanto importanti per la vita cittadina. Continueremo su questa strada. Abbiamo presentato tanti progetti per la loro rivitalizzazione. Alcuni ci sono stati già finanziati. Quello che si fa, lo si fa per esclusivo amore per la città”.
Anna Gaetano, in collegamento telefonico, ha voluto ringraziare l’amministrazione e la città per l’omaggio a Rino così come lo stesso Jorit, anch’egli in collegamento, ha ringraziato la città per l’accoglienza ricevuta, manifestando affetto per Crotone e ammirazione per Rino: “questo murale è un simbolo di riscatto”, ha affermato.